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Che si tratti di cuocere a bassa temperatura o a fiamma alta, di far bollire l’acqua o di scottare al volo la carne, i piani cottura a gas non deludono mai le aspettative. Potenti e allo stesso tempo versatili, permettono di avere un controllo completo e preciso sul calore necessario alla cottura degli alimenti, a basso costo e senza nessuna restrizione sulle pentole compatibili. Non a caso sono la prima scelta dei cuochi professionisti e non hanno rivali, nemmeno nelle cucine stellate. Nella gallery qui sotto, analizziamo tutti i vantaggi (e gli svantaggi) di questi elettrodomestici e quali sono i migliori modelli sulla piazza.

Tutti i pro e i contro

Non c’è ombra di dubbio: la fiamma viva a vista generata dall’alimentazione a gas (che sia a metano o gpl) è più facile da gestire e regolare, rispetto al calore prodotto dai sistemi elettrici meno intuitivi e immediati. I vantaggi sono anche economici, in quanto la spesa iniziale è decisamente contenuta – almeno per l’acquisto di una soluzione base. Inoltre, è possibile sfruttare qualsiasi tipo di pentolame dal punto di vista dei materiali e delle tipologie di cottura garantite.

Tra gli aspetti più critici dei piani a gas – se confrontati ai piani a induzione – bisogna segnalare una minore efficienza dovuta alla dispersione del calore con un conseguente allungamento dei tempi di cottura e una maggiore difficoltà di pulizia. Ad ogni modo, le proposte moderne hanno fatto passi da giganti su questi fronti, diventando sempre più efficienti, facili da pulire grazie a trattamenti anti-impronta e componenti lavabili in lavastoviglie, oltre che sicuri per la presenza di sistemi che interrompono la fuoriuscita accidentale del gas.

Come scegliere un piano cottura a gas

Ecco allora quali sono i fattori chiave da prendere in considerazione quando si sceglie una soluzione di cottura a gas:

  • Dimensioni: in commercio esistono piani a gas da 30, 60, 75 e 90 cm di larghezza con un diverso numero di bruciatori. La scelta qui è dettata dallo spazio disponibile sul top della cucina, ma anche dalle esigenze familiari e dalle abitudini alimentari: se si devono preparare tante ricette contemporaneamente o se si deve cucinare per molte persone alla volta, allora bisognerà puntare su una soluzione con almeno 5 fuochi.
  • Bruciatori: sono i fornelli da cui esce la fiamma viva. Al di là del numero che segue le stesse regole viste sopra per le misure del piano, bisogna considerare un altro aspetto importante. I bruciatori possono avere dimensioni diverse per erogare più o meno calore, in funzione anche della grandezza delle pentole. Chi cerca una soluzione professionale, dovrebbe preferire bruciatori a doppia o tripla corona (incluso un bruciatore wok per le padelle voluminose) che assicurano una maggiore potenza e uniformità di cottura.
  • Materiali: accanto ai classici piani a gas in acciaio inossidabile, ormai esistono anche modelli in vetroceramica che oltre a essere più facili da pulire conferiscono un’estetica moderna che meglio si addice alle cucine contemporanee. Da non sottovalutare nemmeno il materiale delle griglie di appoggio: se realizzate in ghisa sono più solide, stabili e durature nel tempo.
  • Funzioni: a livello di opzioni accessorie o tecnologie integrate non c’è molto da segnalare. Per quanto riguarda le manopole per la regolazione della fiamma, esistono comandi più evoluti di altri (che fanno salire il cartellino del prezzo) che permettono un controllo del calore su più livelli predefiniti per tipologia di cottura o alimento. Dal punto di vista della sicurezza, ormai tutti i piani a gas integrano sistemi di blocco per impedire perdite di gas.

La nostra selezione

Nella gallery qui sotto, abbiamo raccolto 10 piani cottura a gas che secondo noi svettano per efficienza e qualità costruttiva, scegliendo tra i marchi più affidabili del settore e i modelli più disparati sul fronte dei materiali, delle dimensioni, dell’estetica e del prezzo. Così da accontentare tutti i gusti e tutti i palati.

Per un confronto e una valutazione complessiva che tenga conto anche dei piani alimentati a corrente elettrica, rimandiamo alla nostra gallery dedicata alle soluzioni a induzione, anche portatili. E chi cercasse piccoli elettrodomestici per cucinare in estate, magari in occasione di una festa in giardino con gli amici, non deve perdere le guide sui migliori barbecue elettrici, a carbone e a gas.




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