Seleziona una pagina
lunedì, Lug 22

10 serie anime da guardare in streaming quest’estate


Perché limitarsi alla serie tv, quando le piattaforme streaming ormai offrono una vasta scelta di ottime serie animate? Ecco 10 anime da guardare in streaming quest’estate.

L’estate è il periodo migliore da dedicare al binge watching delle serie che per tutto l’anno ci siamo ripromessi di guardare, ma questo non vale solamente per la serie tv con attori in carne e ossa, bensì anche per gli anime. Le serie animate giapponesi, infatti, dopo fin troppi anni di pregiudizi, stanno iniziando a occupare nell’immaginario comune il posto che si meritano, ossia quello di prodotti d’intrattenimento spesso di qualità altissima, i cui elementi quali trame, temi e qualità della scrittura nulla hanno a che invidiare a certi prodotti televisivi o cinematografici esaltati dalla critica.

Lo sa bene Netflix, che nel 2018 ha investito proprio sulle produzioni anime la cifra record di 8 miliardi di dollari.

Se volete gettarvi alla scoperta di questo mondo, oppure già lo conoscete ma volete qualche buon consiglio, ecco 10 serie anime da guardare in streaming quest’estate. Tra classici e novità assolute, sicuramente qualcosa vi conquisterà.

1. Le Bizzarre Avventure di JoJo

(2012, David Production, 5 stagioni, VVVD e Crunchyroll)

Volete imbarcarvi in un’impresa folle ed estraniante che all’inizio vi confonderà, ma poi vi renderà assolutamente dipendenti? Speriamo di sì, perché Le bizzarre avventure di Jojo, l’ottimo anime tratto dal lunghissimo manga cult di Hirohiko Akari (superospite al Lucca Comics & Games 2019) vi sta aspettando. La saga segue le gesta, generazione dopo generazione, della famiglia Joestar,  il cui destino si è intrecciato in tempi antichi con quello del vampiro immortale Dio Brando. Vi troverete davanti a un’opera che somiglia solo a se stessa, costantemente sopra le righe, caratterizzata da una sgargiante estetica metrosexual, combattimenti geniali e momenti di grande tensione drammatica. E poi la stagione in corso, Vento Aureo, è ambientata in Italia!

2. I Cavalieri dello Zodiaco: The Lost Canvas

(2009, Tms, 2 stagioni, Netflix)

Se siete fan dei mitici Cavalieri dello Zodiaco, o almeno ne conservate il bel ricordo di quando li guardavate da bambini, probabilmente il remake targato Netflix vi farà storcere il naso. Niente paura, però, perché se volete vivere le gesta di guerrieri di Atena degni degli originali c’è The Lost Canvas, la serie che narra la guerra contro Ade combattuta dai Cavalieri (o Saint, se siete puristi dell’originale) del diciottesimo secolo. Trama emozionante, tanti Cavalieri d’oro e un nuovo Pegasus, da amare quanto quello che già conoscete.

3. Banana Fish

(2018, Mappa, 1 stagione, Amazon Prime Video)

Tra gli anime più recenti e interessanti non si può non citare Banana Fish, la serie che attualizza un celebre shojo manga (cioè un manga per ragazze) degli anni 80. Non fatevi ingannare dal target, però. Banana Fish racconta la vita violenta di Ash, un diciassettenne bellissimo che per sfuggire a una vita di abusi è diventato il protetto, e successivamente rivale, di un boss della mafia newyorkese. Le sue giornate sono esclusivamente una continua lotta contro la morte, almeno finché non incontra per puro caso Eiji, un giovane fotografo giapponese che gli darà quello che non aveva mai avuto: qualcosa che vale la pena di proteggere. La loro storia d’amore, però, sarà tutt’altro che rose e fiori.

4. Haikyu!!

(2014, Production Ig, 3 stagioni, Netflix)

Shouyo Hinata ama la pallavolo con tutto se stesso e si allena costantemente per diventare il più grande schiacciatore del Giappone. Peccato che sia molto, troppo basso. Tuttavia, Hinata non si lascia scoraggiare da questo limite ed entra a far parte della Karasuno, dove gioca però anche il suo odiato rivale, l’alzatore Tobio Kageyama. Ovviamente, non può che essere l’inizio di una chiassosa amicizia.
Haikyu!! colpisce per il suo realismo nel raccontare la pallavolo (non aspettatevi esagerazioni alla Holly e Benji, insomma), ma anche per la capacità di farvi affezionare terribilmente non soltanto ai membri della squadra protagonista, ma anche a quelli di tutte le altre squadre. Vi ritrovarete a fare un tifo sfegatato durante le partite, a gioire per chi vince e a intristirvi per chi perde.

5. Cells at Work!

(2018, David Production, 1 stagione, Yamato Animation)

Ricordate Esplorando il corpo umano? Bene, allora dimenticatelo, perché i giapponesi ne hanno fatta una loro versione più matta, più energica, più sexy, più kawaii, più… be’, giapponese! Sul canale YouTube di Yamato Animation trovate tutta la prima stagione di questa serie che sfiora fieramente il demenziale e fa divertire costruendo situazioni folli eppure stranamente accattivanti.

6. Bugie d’aprile

(2014, A-1 Pictures, 1 stagione, Netflix)

Avete presente quei giorni in cui, per qualche motivo, abbiamo bisogno di una storia semplice, quotidiana, ma capace di emozionarci e commuoverci fino alle lacrime? Ebbene, Bugie d’aprile sembra fatto apposta. Il protagonista, Kosei Arima, era un bambino prodigio del pianoforte, ma la terribile pressione dell’ambiente professionale, unita a quella ancora peggiore esercitata da sua madre, hanno finito per lasciarlo svuotato e privo di passione. Arima non tocca più il pianoforte da anni quando incontra Kaori Miyazono, una violinista sua coetanea che però, a differenza sua, non ha mai seguito le regole imposte dagli ambienti accademici.

Un anime scolastico toccante, che riporta alla mente tutte le sensazioni nuove e totalizzanti dell’adolescenza.

7. Fullmetal Alchemist: Brotherhood

(2009, Bones, 1 stagione, Netflix)

Appena bambini, i fratelli Edward e Alphonse Elric hanno infranto il più grande tabù dell’alchimia, l’arte che permette di plasmare la materia: hanno tentato di compiere la trasmutazione umana, per resuscitare la madre appena morta. Nel tentativo, Edward ha perso un braccio e una gamba, Alphonse tutto il corpo, e la sua anima è rimasta legata a una vecchia armatura. I due fratelli dovrebbero essere condannati, ma a Edward viene offerta un’altra scelta: diventare un Alchimista di Stato per l’esercito, e intraprendere nel mentre la ricerca della Pietra Filosofale, che potrebbe restituire il corpo ad Alphonse. È l’inizio di una storia straordinaria, senza dubbio tra le migliori degli ultimi vent’anni, costellata di avventure, dramma e personaggi indimenticabili.

8. Aggretsuko

(2016, Fanworks, 2 stagioni, Netflix)

Una graziosa panda rossa antropomorfa poco meno che trentenne, Retsuko, fa un lavoro frustrante per un capo che odia. Non potendo sfogarsi altrimenti, si tiene tutto dentro finché, la sera, non va a sgolarsi cantando death metal al karaoke.

Questo anime, ispirato all’omonimo personaggio Sanrio (la marca di Hello Kitty, per intenderci), non ha lontanamente i valori produttivi dei precedenti, eppure ha saputo conquistare tutti anche qui in Occidente grazie al ritratto comico, ma tragicamente realistico, di una generazione schiacciata da un mondo del lavoro che non offre stimoli né vie d’uscita.

9. Psycho-Pass

(2012, Production I.G, 2 stagioni, Prime Video)

Nella Tokyo del 2112 un sistema informatico avanzato noto come Sybil System permette di monitorare il così detto coefficente di criminalità delle persone, vale a dire la possibilità latente che possano compiere atti antisociali. Alcuni criminali latenti ritenuti idonei, però, vengono arruolati dal Servizio di polizia cittadino come Esecutori, ossia veri e propri cani da caccia che, sotto la supervisione di un Ispettore, riescono a braccare efficacemente i criminali in quanto ne condividono il modo di pensare. Quella che sarebbe potuta facilmente diventare una spacconata action è invece uno dei prodotti di science fiction più solidi e intriganti dai tempi di Matrix, che ingaggia lo spettatore in quesiti e ragionamenti etici tutt’altro che banali.

10. Neon Genesis Evangelion

(1995, Gainax, 1 stagione, Netflix)

Se ne è tanto parlato anche a causa delle polemiche relative al nuovo adattamente, ora rimosso, e lista non poteva che concludersi con lui, il pezzo da novanta recentemente arrivato sul catalogo Netflix in contemporanea mondiale.

Quindici anni dopo il Second Impact, una tragedia che ha dimezzato la popolazione mondiale, fanno la loro comparsa creature gigantesche identificate con il termine di Angeli. Shinji Ikari, un ragazzo di quattordici anni, riceve dal padre l’ordine di recarsi nella città di Neo Tokyo-3, dove Shinji viene scortato alla Nerv, un’organizzazione paramilitare nata per combattere gli Angeli. A Shinji viene ordinato di salire su una enorme macchina umanoide, l’Evangelion Zero Uno, ma lui preferirebbe morire piuttosto che farlo. Quella che era iniziata come una saga robotica diventa un drammatico, onesto e sconcertante spaccato su un’umanità egoista, fragile e sofferente. Sul significato e i segreti di quest’anime trovate siti, libri, forum, podcast… e vorrete recuperarli tutti.

Potrebbe interessarti anche





Source link