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12 tastiere ergonomiche che trattano tendini e polsi con i guanti

da | Mag 20, 2025 | Tecnologia


(Ultimo aggiornamento: ottobre 2024)

Molto di più di una semplice scelta estetica, il design ondulato tipico delle tastiere ergonomiche è il frutto di precisi studi di progettazione ad opera delle case produttrici, che con questi gadget cercano di dare una risposta adeguata alle grida d’aiuto provenienti da chi è costretto a pigiare sui tasti per molte ore consecutive. Grazie alla loro forma infatti, polsi e mani assumono una posizione più naturale in fase di digitazione, alleggerendo la postura e ridistribuendo i carichi al meglio sulle braccia. Il risultato finale è una sensazione di comfort generale, evidente soprattutto sul lungo periodo, con un’annessa riduzione sia del senso di stanchezza sia della possibilità di essere colpiti da dolori o patologie più o meno gravi, come la sindrome del tunnel carpale.

Cosa cercare in una tastiera ergonomica

Ergonomia deriva dalle parole greche érgon ovvero lavoro e ńomos che significa regola o legge e rimanda a un oggetto progettato proprio per rispondere alle esigenze specifiche di un utente. I dispositivi ergonomici, rimanendo legati al significato etimologico, sono quindi realizzati con caratteristiche specifiche che consentono loro di portare a termine il compito per cui sono stati progettati nella maniera più comoda possibile, anche a fronte di un utilizzo prolungato. Qui sotto le diverse componenti in gioco da prendere in considerazione:

  • Forma e dimensioni: tutte le tastiere ergonomiche condividono, a grandi linee, le stesse soluzioni di design, con una struttura che potremmo definire ondulata, con doppia barra spaziatrice e tasti posizionati con un’angolazione tale da essere facilmente raggiungibili con le dita delle mani. A livello di layout, oltre ai modelli “full size”, sono disponibili anche alcune soluzioni leggermente più compatte, che rinunciano al tastierino numerico. Una buona tastiera ergonomica, inoltre, fa affidamento a tasti con una corsa breve e un veloce tempo di risposta, che non richiedono una pressione prolungata per registrare l’input e che garantiscono al tempo stesso un buon livello di silenziosità.
  • Poggiapolsi: elemento di supporto di tutte le tastiere ergonomiche che si rispettino, i poggiapolsi aiutano a mantenere una posizione rilassata e forniscono un morbido supporto ai tendini. Realizzati con strutture interne imbottite in memory foam ricoperte da materiali plastici o pelli sintetiche, a seconda del modello prescelto, possono essere un tutt’uno con la tastiera oppure sganciabili e posizionabili liberamente. In alcuni casi, i poggiapolsi sono anche dotati di piedini che consentono di regolarne l’altezza.
  • Connettività: anche la connettività è un elemento che può influire sulla comodità del proprio lavoro. Da un lato, i modelli cablati sono meno pratici da spostare, con il vantaggio però di non necessitare di alcun tipo di fonte di energia per l’alimentazione. Dall’altro le tastiere wireless possono essere trasferite da un locale all’altro senza intoppi e dispongono di multiple opzioni di connessione (ricevitore usb e bluetooth), ma richiedono l’utilizzo di batterie aaa o ricaricabili.
  • Funzioni extra: non sono direttamente legate al comfort fisico, ma acquistare una tastiera dotata di software di supporto per la creazione di scorciatoie e di macro, oppure di tasti funzione per la gestione multimediale, può dare una spinta extra al lavoro, semplificando alcune operazioni e permettendo di risparmiare tempo prezioso.

La nostra selezione

È la comodità il parametro principale che ha guidato la nostra ricerca delle migliori tastiere ergonomiche. Partendo da qui abbiamo setacciato il mercato in cerca di soluzioni che, oltre a essere caratterizzate da un design in grado di prevenire l’insorgere di dolori e fastidi a mani e polsi, sono anche capaci di garantire un’elevata precisione nella digitazione. Il risultato è una gallery composta da 10 modelli, in cui sono presenti proposte sia per chi vuole semplicemente scrivere comodamente sia per chi ha bisogno di qualcosa di più, potendosi muovere rapidamente tra diversi dispositivi e disporre di funzioni macro per velocizzare il proprio lavoro.

In alternativa, chi fosse alla ricerca di un dispositivo più specifico per scrivere o mirato a svolgere una particolare attività, può cercare ispirazione tra le migliori tastiere a tutto tondo, i modelli meccanici, da gaming e wireless per tablet.




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Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

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