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(Ultimo aggiornamento: agosto 2024)

Qualcuno le chiama portavivande, qualcun altro schiscette. Le lunchbox termiche proiettano il comfort di casa direttamente al lavoro o a scuola: una piccola coccola che può rendere il rientro dalle ferie estive un po’ meno traumatico. Grazie alla loro capacità di mantenere al caldo o al freddo qualsiasi tipo di alimento senza bisogno di avere un microonde o un frigorifero nelle immediate vicinanze, permettono di gustarsi un pranzo home made anche quando si è lontani da casa. Che si tratti di portarsi dietro un piatto di pasta, un’insalata di riso o una zuppa di verdure, abbiamo selezionato nella gallery qui sotto i migliori modelli in circolazione.

Perché scegliere le lunchbox termiche

Le lunchbox termiche possono essere utili non solo nella vita quotidiana, ma anche in occasione di viaggi o lunghe escursioni all’aria aperta. Più in generale, rappresentano il modo migliore per godersi i cibi preparati a casa senza modificarne il sapore e la consistenza, ma anche per seguire un comportamento etico e sostenibile. Dal momento che si è compreso l’impatto che può avere il risparmio energetico sulla salute della Terra, tutti gli oggetti che consentono di non sprecare energia sono da considerarsi a basso impatto ambientale: le lunchbox termiche lo sono doppiamente. Da una parte evitano di utilizzare energia elettrica per riscaldare o raffreddare il cibo, dall’altra sono quasi sempre dotate di recipienti adatti al consumo del cibo e posate pieghevoli che rendono superflui tutti i materiali monouso.

Cosa cercare in una schiscetta termica

  • Materiale: solitamente vengono realizzate in acciaio inox o in plastica. L’acciaio offre prestazioni più elevate e maggiore durevolezza, la plastica consente invece di avere un prodotto più leggero.
  • Capienza: le lunchbox termiche hanno una capienza media che va dai 500 ml al litro e mezzo. Alcune, particolarmente grandi e destinate a servire più persone, possono superare anche i 3 litri.
  • Tenuta: la tenuta non è uguale in tutte le lunchbox termiche. Le più efficienti sono in grado di mantenere la temperatura per più di 24 ore, mentre i prodotti più semplici tengono i cibi al caldo o in fresco per un paio d’ore. Solitamente questa tipologia di lunchbox termica è realizzata in materiale plastico ed è adatta ad essere riscaldata in forno.
  • Scomparti: generalmente le luncboh termiche, a differenza di quelle normali, sono costituite da un solo scomparto. Alcune però rompono la regola con vaschette interne o contenitori separati.
  • Accessori: alcune lunchbox termiche sono dotate di ciotole integrate nel tappo, posate pieghevoli e non, maniglie e borse.
  • Forma: le lunchbox classiche hanno una forma cilindrica che consente di ottimizzare la tenuta e ridurre al minimo la dispersione. Esistono però anche modelli a ciotola, così come lunchbox rettangolari e bento box termiche.

Come le abbiamo scelte

Diversi motivi ci hanno guidato nella scelta delle lunchbox che popolano questa gallery: qualità e sicurezza dei materiali, design (spesso firmato da grandi nomi o particolarmente originale), isolamento termico di livello superiore. In tutto, sono 15 proposte dalle dimensioni, forme e fantasie più disparate: ognuna con una particolarità ben precisa che abbiamo messo in evidenza per distinguere ogni singolo modello dall’altro.

Chi poi stesse cercando altri gadget per godersi a scuola o in ufficio un pranzo degno di questo nome, può dare un’occhiata anche alle nostre guide dedicate agli scaldavivande elettrici e alle bottiglie termiche. E per portare tutto comodamente, non mancano gli zaini e le borse a tracolla.




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