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sabato, Apr 11

5 fumetti per celebrare l’arte di Juan Giménez



Da Wired.it :

L’artista argentino è tra le vittime del Coronavirus. Ecco le opere che lo hanno immortalato tra i maestri eterni della fantascienza disegnata

Tra le tante, troppe vittime del coronavirus vi è anche un nome caro agli appassionati di fumetti: Juan Giménez, l’artista argentino che ha dato un tratto alla fantascienza disegnata, contrassegnando la space opera in versione graphic novel, e restando insuperato nel ‘900 per influenza e maestria nel genere.

Giménez, classe 1943, ha esordito su riviste come l’argentina Frontera, la spagnola Zona 84 e l’italianissima Lanciostory. La sua carriera è stata ricca di racconti brevi, ma non è prolifica come quella di altri maestri del fumetto internazionale. Eppure, con poche opere lunghe è riuscito a lasciare un segno nel disegno fantascientifico. Ecco 5 pietre miliari imperdibili per chiunque voglia ricordare l’arte di Juan Giménez.

1. Segmenti, con Richard Malka

Giménez illustra il futuro distopico ideato da Malka, l’avvocato-scrittore francese celebre per aver difeso Charlie Hebdo nel caso delle caricature di Maometto. Il mondo del futuro è all’insegna del segmentismo, dottrina che categorizza ogni singolo individuo in base alle proprie attitudini dominanti. Ci sarà così chi è nato per diventare un soldato, un commerciante o un artista, ma la libertà di scelta viene sacrificata all’insegna dell’efficienza. Il protagonista, Lot Lungren, è condannato a un invecchiamento artificiale di 40 anni per aver partecipato a un test della personalità truccato. Inizierà un suo pellegrinaggio cosmico al fianco della temeraria Jezreel che lo porterà a scoprire un pianeta perduto, fonte dell’immortalità di cui si beano i tiranni dell’universo, sette “Guide” che decidono il destino di tutti (Alessandro Editore, 3 volumi, 64 pp, 18,99 cad.).

2. Io Drago

Giménez inventa un fantasy dirompente, proponendoci sì castelli e vulcani, libri maledetti e donne che si tramutano in draghi, ma anche un’epica originale che travalica i confini con la fantascienza, e che utilizza la sperimentazione grafica per spezzare gli schemi della narrazione tradizionale. In un castello sotto imminente assedio, una compagnia di commedianti e acrobati è chiamata a intrattenere la corte. Quando lo spettacolo sta per iniziare, Valka, un membro della compagnia affetta da una strana condizione della pelle, dà alla luce un figlio. La nascita sarà accompagnata da un presagio inquietante: l’eruzione di un vulcano. Una delle opere meno note di Giménez si rivela anche una delle più caratteristiche, perché vi si riconoscono tutti i tratti che hanno donato giusta fama all’artista argentino (Alessandro Editore, 3 volumi, 56 pp, 18,99 euro cad.).

3. Leo Roa

Una rocambolesca avventura sci-fi dai toni della commedia farsesca. Leo Roa è un aspirante giornalista intraprendente e pronto a tutto pur di inseguire lo scoop del secolo che lo farà entrare di diritto tra le star della stampa del futuro. Peccato che il colpaccio in questione sia collegato a dei dati sul misterioso e letale Pirata Drake. Naturalmente, non è che la scusa per dare inizio a una serie di improbabili avventure spaziali, degne delle atmosfere della Guida galattica per autostoppisti, che porteranno Leo ad avere a che fare con alieni, robot, briganti, terroristi e le inevitabili femmes fatales di turno (Editoriale Cosmo, 2 volumi, 60 pp, 4,20 euro cad.).

4. Il quarto potere

Una tetralogia che, riunita, rappresenta l’opera completa più ambiziosa di Giménez, qui sceneggiatore e illustratore. Exether Mega è un’aliena, una pilota spaziale appartenente alla razza Krommium (in tutto e per tutto simile a quella umana). Viene inviata in una missione speciale, ma si tratta di una trappola da cui riesce a sfuggire per un soffio. Scoprirà che era tutto un test, un modo per mettere alla prova i suoi poteri latenti. Mega è infatti portatrice del quarto spirito, indispensabile per la riuscita del misterioso progetto QB4. Giménez dà il meglio di sé alle illustrazioni, imbastendo scene d’azione spettacolari e una vicenda di sci-fi dai risvolti psicologici (Magic Press, volume integrale, 252 pp, 22 euro).

5. La casta dei metabaroni, con Alejandro Jodorowsky

Ed eccolo, il capolavoro di Jodorowsky e Giménez, la space opera generazionale tuttora imbattuta nel mondo del fumetto, carica di scene memorabili, personaggi grondanti carisma, culture esotiche ed esoteriche. Seguiamo l’ascesa della casta dei Meta-baroni, una famiglia di guerrieri leggendari, temuti nell’intera galassia, la cui gloria risiede in una tradizione brutale e ineluttabile, tale per cui vi può essere un solo erede, un solo Meta-barone per ogni generazione, ed egli dovrà dimostrarsi più potente e letale del padre, uccidendolo in un combattimento all’ultimo sangue. Un classico imperdibile del fumetto, indissolubilmente legato al tratto classico di Giménez e alla fantasia sfrenata di Jodorowsky (Magic Press, 544 pp, 50 euro).

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[Fonte Wired.it]