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martedì, Dic 01

5 novità del catalogo animato di Netflix



Da Wired.it :

City Hunter Private Eyes, Penguin Highway e altri titoli – nipponici e non – visti al cinema di recente sbarcano sulla piattaforma di streaming oggi, primo dicembre. Giusto in tempo per fare un regalo ai fan

Da oggi, primo dicembre, il catalogo dell’animazione di Netflix si arricchisce di nuovi titoli. Alcuni, come Angela’s Christmas Wish, Santa’s Super Monsters Helpers e Trash Truck Christmas, sono specificatamente indirizzati a un pubblico di piccolissimi da intrattenere durante le festività. Ma, con Attack on Titan, Neon Genesis Evangelion, Tokyo Ghoul, Death NoteNana e tantissimi altri, la piattaforma soddisfa gli adulti che apprezzano l’animazione nipponica e non. Qui i cinque titoli da non perdere secondo noi.

1. City Hunter Private Eyes

Non è un OAV (Original Anime Video), bensì un vero e proprio film sbarcato in sala, anche in nel 2019 per celebrare i 30 anni del cartone animato ispirato a uno dei più grandi manga della storia del Giappone, City Hunter di Tsukasa Hojo. Il protagonista è il detective di Tokyo Ryo Saeba, che nasconde un passato violento dietro un atteggiamento un po’ da buffone un po’ da maniaco. Ritroviamo anche la vecchia cara lavagna alla stazione di Shinjuku sulla quale i potenziali clienti possono richiedere i servigi del misterioso City Hunter. Questa volta a farlo è una modella, figlia di uno scienziato che ha creato un sistema di difesa potenzialmente letale. Naturalmente è giovane e bellissima, pertanto destinata a scatenare la gelosia e gli accessi d’ira di Kaori, manesca e tenera assistente di Ryo. Tra gli altri volti noti dell’universo di Tsukasa Hojo ci sono Falcon Michi e le leggendarie ladre Occhi di gatto. Se non avete Netflix, lo trovate su Amazon Prime Video.

2. Promare

Lo sceneggiatore Kazuki Nakashima e il regista Hiroyuki Imaishi – gli stessi di Kill La Kill e Sfondamento dei cieli Gurren Lagann – firmano questo film animato distribuito nelle sale italiane solo pochi mesi fa. I “Promare” del titolo sono creature fatte di fuoco che vivono al centro della Terra e sono animate da un istinto piromane. Questo si trasferisce in alcuni esseri umani – chiamati “Burnish” – che sviluppano abilità pirocinetiche causando la devastazione del pianeta. Una città ignifuga e una squadra di salvataggio (la “Burning Rescue”, pronunciata nel doppiaggio italiano “bArnin rescue”) è l’ultimo baluardo di difesa. Tuttavia le cose non sono come sembrano: i terroristi incendiari potrebbero rivelarsi semplici vittime delle circostanze. Promare sprizza azione, include un messaggio positivo e moraleggiante, non lesina nei colpi di scena e ospita anche qualche caro robot. È l’ideale per chi detesta il Natale, ma desidera impegnare un pomeriggio festivo con un po’ di animazione.

3. Penguin Highway

Che cosa c’è di più resistibile di un esercito di pinguini che irrompe nelle strade della vostra città? È quello che accade in questa opera prima che evoca le favole dello Studio GhibliPenguin Highway. Aoyama, un ragazzino delle elementari particolarmente sveglio, comincia a indagare sul fenomeno e pian piano si rende conto che una serie di stranezze – la presenza di una misteriosa sfera nella foresta e le capacità della ragazza di cui è infatuato di trasformare gli oggetti in animali – sono tutte legate tra loro. Il tocco fantascientifico e l’atmosfera magica rendono Penguin Highway un romanzo di formazione che sì, potete guardarvi con i vostri fratellini o i vostri figli – o chi vi pare – dopo il il pranzo di Natale.

4. Voglio mangiare il tuo pancreas

Sulla scia del successo strepitoso di Your Name, anche Voglio mangiare il tuo pancreas – sebbene in toni minori – ha suscitato clamore nella sale nipponiche quando è uscito un paio di anni fa. Il romanzo di Yoru Sumino a cui si ispira è una storia dolorosa e al contempo rivitalizzante, declinata in commedia scolastica. Haruki è un teenager che, senza una ragione apparente, conduce un’esistenza solitaria e triste. Stringe amicizia con Sakura, il suo opposto: piena di vita e allegra, sembra voglia assorbire ogni goccia di vita dal mondo che la circonda. Quest’ultima ha i giorni contati, una malattia mortale se la sta portando via e spera di condividere la meravigliosa normalità di quello che le resta in compagnia di questo ragazzo. Voglio mangiare il tuo pancreas non è facile da guardare, specialmente per chi ha avuto un’esperienza diretta o indiretta con la malattia, la prospettiva della morte e il lutto. Dopo aver fatto una scorta consistenze di fazzoletti, date una possibilità a questo piccolo gioiello – nonostante un’animazione non proprio eccelsa – impregnato di filosofia nipponica. Come gli altri cartoni citati sopra, la collaborazione tra Nexus Digital e Dynit ne ha permesso l’uscita in sala.

5. Teen Titans Go! – Il film

Chi conosce la serie animata di Teen Titans sa che questo è probabilmente uno dei cartoni più irriverenti, divertenti e nonsense mai prodotti. Magari, non tale da raggiungere i livelli di Excel Saga, ma ricordiamoci che non si tratta di una produzione asiatica, bensì made in Usa ispirata ai personaggi dei fumetti di DC comics. Teen Titans Go! segue gli sforzi di Robin, Beast Boy, Cyborg, Corvina e Stella Rubia per riuscire a ottenere la produzione del loro film, dopo essersi resi conto che Batman, la Justice League, Wonder Woman e addirittura i Guardiani della galassia ne hanno più di uno. Derisi dagli altri supereroi per la loro mancanza di serietà e dalla regista dei blockbuster dei colleghi, riusciranno a spuntare un contratto per un lungometraggio da mandare direttamente in streaming (notare che Teen Titans è uscito prima che il covid costringesse la Disney e le altre case a spedire le proprie produzioni direttamente on demand). Assurdo e super citazionista, Teen Titans Go! – Il film arriva qualche giorno più tardi, l’11 dicembre, ed è uno dei cartoni più esilaranti che vi capiterà di vedere su Netflix, la cura perfetta per la depressione natalizia.

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[Fonte Wired.it]