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sabato, Ott 03

5 opere per conoscere Manuele Fior



Da Wired.it :

Ecco perché dovreste sapere di più di uno dei grandi illustratori e fumettisti italiani

Ha aperto i battenti, presso lo spazio espositivo Bonvini 1909 a Milano, una mostra dedicataagli amanti dell’illustrazione e del fumetto italiano: Manuele Fior. Celestia. Saranno in esposizione sino al 24 ottobre più di 40 tavole e illustrazioni a tempera, tratte dalla più recente graphic novel firmata dall’autore di Cesena.

Manuele Fior, classe 1975, è uno dei grandi autori del fumetto italiano contemporaneo. Il suo tratto leggero, sintetico nei ritratti e nei movimenti ma dettagliato nella composizione e nei paesaggi, è tra i più distintivi sulla scena delle graphic novel, grazie soprattutto all’abilità con i colori tradizionali (e non digitali) come tempere e acrilici. Si è formato grazie a una vita itinerante, tra Venezia, Berlino, Oslo e Parigi, ed esperienze molteplici come illustratore di copertine di dischi, riviste e romanzi; compagno di avventure di Alessandro Baricco con i disegni di accompagnamento della rubrica di Il mio mondo in 50 libri su La Repubblica; illustratore di libri per bambini e di poster per organizzazioni non profit come Medici senza frontiere.

Per chi ancora non lo conoscesse, ecco 5 opere a fumetti per scoprire Manuele Fior.

1. Celestia

Una graphic novel in due volumi, in cui la formazione eclettica di Fior, tra passione per i fumetti di supereroi e gli studi di architettura risulta più evidente che mai. In un futuro imprecisato il mondo è stato sconvolto da una misteriosa invasione. Celestia è una piccola città nella laguna, una Venezia desolata e inquietante, che si è isolata per sopravvivere.

Qui Pierrot incontra Dora; entrambi sono telepati, legati da un’ambivalente amicizia. Le loro esistenze randagie prenderanno una nuova direzione quando si avventureranno nel mondo esterno, scoprendo una società composta da solitarie fortezze in cui i bambini si prendono cura degli adulti. Un romanzo a fumetti distopico e ambizioso (Oblomov, 2 volumi, 148 pp, 18 euro cad.).

2. Cinquemila chilometri al secondo

Dalle atmosfere futuristiche di Celestia torniamo alle opere più intime e intimiste di Fior, con una graphic novel che riassume vent’anni d’amore in 140 tavole illustrate a tempera.

Piero e Nicola sono amici. Trascorrono le loro estati da adolescenti girando in motorino e pensando alle donne. Piero, il più timido, l’imbranato, è il primo ma non il solo dei due a invaghirsi di Lucia, la bella figlia dei nuovi vicini. La vita li spingerà in direzioni diverse, forse sbagliate, allontanandoli di cinquemila chilometri; Lucia in Norvegia, dove troverà un nuovo compagno e metterà le basi per una vita diversa; Piero in Egitto, dove riceverà una notizia inattesa.

Dalla passione adolescenziale alla maturità alla riscoperta dei sentimenti quando tutto sembra ormai sopito, Cinquemila chilometri al secondo è la storia di un triangolo non solo d’amore, ma anche e forse soprattutto d’amicizia (Coconino Press, 144 pp, 17 euro).

3. Le variazioni d’Orsay

La grande arte è fonte di ispirazione per le tavole di Fior in molte delle sue opere. La scuola viennese, e poi i pittori dell’Art Brut come Aloise Corbaz, Augustin Lesage e Carlo Zinelli hanno lasciato un’impressione visibile nelle opere del fumettista e illustratore.

In Le variazioni d’Orsay, Fior mette a nudo il proprio amore per l’arte raccontando le storie nascoste dei dipinti e degli artisti di uno dei musei più importanti d’Europa, anche se non il più celebre di Parigi. La fioritura dell’impressionismo, le polemiche da esso suscitate, la visione di artisti come Ingres, Rousseau, Degas diventano oggetto di una passeggiata tra le sale e i corridoi del museo d’Orsay. Fior prende per mano il lettore e lo conduce in un viaggio onirico tra passato, presente, arte (Coconino Press, 72 pp, 16 euro).

4. L’intervista

Un racconto suggestivo che affonda le radici nel realismo magico alla Dino Buzzati, in cui avvenimenti e luoghi comuni della fantascienza prendono corpo nella provincia di Udine.

La tranquillità di una cittadina ove non succede mai niente viene turbata dal primo contatto con una civiltà extraterrestre. Raniero, psicologo in crisi di mezza età, e Dora, membra di una comunità in favore della liberazione emotiva e sessuale, condividono le visioni di lampi e triangoli di luce che si stagliano nel cielo.

Decenni dopo, Dora ha ormai 134 anni. L’umanità è andata incontro a un nuovo inizio. Sarà proprio lei, nell’intervista che dà il titolo al romanzo grafico, a raccontare gli avvenimenti che hanno condotto alla fine del vecchio mondo (pubblicato in grande formato a tiratura limitata da Oblomov, 175 pp, 17,50 euro).

5. La signorina Else

Siamo invisibili spettatori al fianco della giovane Else, rampolla di una famiglia per bene rovinata dai debiti del padre, in quella che incomincia come una serena giornata di vacanze nell’esclusiva località montana di San Martino, ma prenderà ben presto una piega drammatica.

Dopo una rilassante partita a tennis impegnata principalmente dal tentativo di respingere le assillanti avance di uno spasimante, Elsa trova una lettera ad attenderla in camera. Nascosta dietro un tono civile e perbene, la sua famiglia le rivolge una richiesta orribile che sconvolgerà Else facendola sprofondare in un cupo vortice di desolazione, svelata al lettore dai monologhi interiori via via più cupi e deliranti.

Un’opera finemente psicologica ispirata al romanzo breve di Arthur Schnitzler e ai ritratti della pittura secessionista viennese (Coconino Press, 104 pp, 18 euro).

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[Fonte Wired.it]