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venerdì, Nov 20

5 personaggi delle serie scomparsi e poi riapparsi (spesso in modo assurdo)



Da Wired.it :

Un personaggio storico di Grey’s Anatomy, morto ormai cinque anni fa, è appena tornato per la gioia di molti fan. Ma non è l’unico caso di “resurrezioni televisive” (troppo) spesso rocambolesche

ATTENZIONE: spoiler sulla prima puntata della 17esima stagione di Grey’s Anatomy (saltate il primo paragrafo)

Quello che i fan di Grey’s Anatomy sognavano da un po’ – anche se al contempo temevano –  si è finalmente avverato: il ritorno di uno dei personaggi storici, di una figura chiave. Nel doppio episodio iniziale del nuovo ciclo vediamo Meredith Grey collassare nel parcheggio dell’ospedale per risvegliarsi vestita di bianco su una spiaggia incantata e proprio lì rivede la persona che non avrebbe mai pensato di poter incrociare di nuovo, il suo amatissimo Derek. Il dottore interpretato da Patrick Dempsey era morto nel corso dell’undicesima stagione, cinque anni fa, a causa di un incidente d’auto, ma ora torna a causa di “sogni indotti dal covid”. L’attore promette che non si tratterà un cameo e che la sua presenza, anche se in forma immaginaria, sarà ricorrente per tutto il corso della stagione.
Questo non è ovviamente l’unico caso di personaggi dati per morti all’interno delle serie che, per ragioni di copione o di contratto, riappaiono all’improvviso e spesso in modo rocambolesco. Da Bobby Ewing di Dallas, riapparso tranquillamente sotto la doccia dopo un’intera stagione in cui era dato per trapassato (era tutto un sogno, ovviamente), al più recente caso di Jon Snow che annaspa per tornare in vita, ecco altri casi di resurrezione televisiva davvero esemplari.

1. Tasha Yar (Star Trek: The Next Generation)

Natasha “Tasha” Yar, nativa del pianeta Turkana IV, è la responsabile della sicurezza a bordo della nave stellare Enterprise D, al centro della serie spin-off Star Trek: The Next Generation. La sua interprete Denise Crosby, alla quale viene inizialmente assegnato il ruolo di Deanna Troi salvo un cambio dell’ultimo momento, decide di lasciare la produzione ancora prima della fine della prima stagione, estremamente frustrata dal modo sbrigativo con cui il suo personaggio veniva sviluppato. Accordata la risoluzione del contratto, Tasha Yar muore nel 23esimo episodio intitolato La pelle per mano, uccisa dalla malvagia entità Armus. Ma in qualche modo gli sceneggiatori hanno sentito il bisogno di farla tornare, anche se per una singola puntata, la 15esima della terza stagione. Ne L’Enterprise del passato, infatti, ci si inventa una timeline alternativa in cui Tasha Yar continua a vivere. Crosby torna anche nella serie prequel Enterprise, questa volta nei panni dell’antenata Jenna Yar.

2. Drake Ramoray (Friends)

Il dottor Drake Ramoray non è un personaggio vero e proprio di Friends, quanto piuttosto il ruolo interpretato da Joey (Matt LeBlanc) in quanto attore. Dopo diversi tentativi fallimentari, il protagonista riesce infatti ad accaparrarsi una parte di primo piano all’interno della soap opera Giorni della nostra vita, nei panni appunto di un avvenente medico amatissimo dalle donne. Siamo nella seconda stagione, ma alcuni episodi più tardi Joey si fa scappare delle dichiarazioni compromettenti a un magazine e viene quindi licenziato e il suo Drake Remoray finisce nella tromba dell’ascensore dell’ospedale. Eppure, nella settima stagione, Joey torna nei panni di Drake, che viene fatto risvegliare dal coma grazie all’impianto di un cervello femminile, quello di Jessica Lockhart (interpretata da Susan Sarandon). Nella serie spin-off che è seguita a Friends apprendiamo che alla fine Joey ha perso nuovamente il ruolo.

3. Buffy Summers (Buffy l’ammazzavampiri)

Dopo cinque stagioni di grande successo e apprezzamento di pubblico e critica, nel 2001 il canale americano The Wb decide di cancellare la serie Buffy l’ammazzavampiri per motivi di costi, anche se poi fortunatamente il progetto viene salvato dal network rivale Upn. L’ultimo episodio della quinta, il 100simo, finge in qualche modo da finale temporaneo: la protagonista Buffy muore sacrificandosi per salvare la sorella Dawn e l’intera umanità gettandosi con la dea malvagia Gloria in un portale dimensionale. I fan sono rimasti con il fiato sospeso per un’estate, fino a che, all’inizio della sesta stagione su Upn, Willow riesce con i suoi poteri magici a resuscitare la ragazza, credendola bloccata all’inferno. Ma è qui che iniziano i problemi, dato che in realtà Buffy si trova in paradiso e doversi riadattare alle imperfezioni e ai dolori della vita terrena non è poi così facile per lei.

4. Sherlock Holmes (Sherlock)

Una serie cervellotica come Sherlock, nella sua versione partita nel 2010 sulla Bbc e interpretata da Benedict Cumberbatch, ha sicuramente abituato i fan a svolte imprevedibili e colpi di scena assurdi. Perciò, quando alla fine della seconda stagione il protagonista, incastrato dai folli piani persecutori dell’antagonista Moriarty, si suicida buttandosi da un palazzo, nessuno è pronto a credere che quella sia davvero la morte di Holmes. Non a caso l’episodio s’intitola Le cascate di Reichenbach, le stesse nelle quali nei racconti di Arthur Conan Doyle Holmes si getta con Moriarty, facendosi credere morto salvo poi tornare in avventure successive. L’attesa è durata due anni (fatto salvo un miniepisodio speciale nel Natale 2013) prima di rivedere in azione e libero da ogni accusa. Una scena, in particolare, mostra come avrebbe fatto a fingere la propria morte, con tanto di cavi da bungee jumping, maschere iperrealistiche e ipnosi, ma anche quella poi si rivela essere un’ipotesi teorica. Insomma, Sherlock è di nuovo tra noi ma senza una vera spiegazione, anche se deve essercene una.

5. Dan Conner (Pappa e ciccia)

Pappa e ciccia ha indubbiamente segnato la serialità americana degli anni ’90, raccontando per la prima volta con toni franchi e realistici la vita del ceto proletario. Il che non significa che non ha avuto problemi: i fan vengono letteralmente sconvolti quando, nell’episodio finale andato in onda nel maggio 1997, la protagonista Roseanne (Roseanne Barr) rivela che il marito Dan (John Goodman) è effettivamente morto in seguito all’infarto avuto nella stagione precedente e che la sua presenza in quell’ultimo ciclo è tutta un’invenzione creata nel romanzo che stava scrivendo. Ma quando nel 2018 Abc ordina un revival, il personaggio di Dan viene ripristinato come se nulla fosse, dopo che lui stesso fa una battuta in riferimento a un libro mai pubblicato di Roseanne, che sarebbe stato un successo se lei non avesse ucciso “il personaggio più interessante”, riferendosi a se stesso. Complicazioni dopo complicazioni, il revival viene cancellato dopo una sola stagione per via di esternazioni razziste di Barr, ma il resto del cast continua a recitare nello spin-off The Conners, in cui è la stessa Roseanne questa volta a morire fuori scena.

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[Fonte Wired.it]