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martedì, Mag 11

5 robot cattivissimi come quelli dei Mitchell contro le macchine



Da Wired.it :

Il film d’animazione Netflix su una sgangherata famiglia alle prese con una perfida Ai e i suoi soldati meccanici ispira questa nostra classifica dedicata agli androidi più malvagi e famosi di cinema, tv e cartoni

Ne I Mitchell contro le macchine (The Mitchells vs the Machines), film animato che milita questa settimana nella top 10 dei più visti su Netflix, una famiglia sgangherata si adopera, in virtù della propria peculiare e strampalata attitudine al caos, per salvare il mondo dalla rivolta dei robot, creature artificiali incapaci di trovare una logica nello stile di vita e nei processi mentali dell’artistoide Katie, dei suoi famigliari e del suo bizzarro cane che sfugge a qualsiasi classificazione operata dalle raziocinanti macchine.

A guidare l’insurrezione delle intelligenze artificiali nei confronti di un’umanità giudicata veramente fastidiosa, il diabolico sistema operativo di uno smartphone che in originale ha la voce del premio Oscar Olivia Colman. Folle, isterica e indubbiamente malvagia, Pal è una sorta di Skynet maligna ma esilarante che ci ispira questa classifica sui robot più cattivi di cinema, tv e animazione. Per fare i precisini, ci siamo concentrati per l’appunto su macchine indelebilmente fissate nell’immaginario collettivo, rimandando a un futuro le Top5 su computer, replicanti e altre Ai con istinti omicidi.

1. Mechagodzilla – Godzilla Vs Mechagodzilla e Godzilla vs. Kong

La casa di produzione Toho ha realizzato decine di film incentrati sul lucertolone radioattivo Godzilla, poi adottato anche dal cinema americano. Tra le varie creature mutanti che si scontrano con il raggio atomico del gigantesco mostro c’è Mechagodzilla, la sua versione meccanica nata negli anni ’70 sulla scia della popolarità dei cartoni sui robottoni. Inizialmente è un robot creato da una razza aliena in combutta con uno scienziato umano pazzo (che userà il cervello della povera figlia per controllarlo), poi una creatura organica divenuta cyborg tsukamotiano, infine uno strumento di difesa messo appunto dagli umani che sfugge al loro controllo. Mechagodzilla è ricomparso nel blockbuster americano Godzilla vs. Kong, distribuito in Italia dal 6 maggio, nel quale è una creatura meccanica controllata telepaticamente dallo scienziato Ren Serizawa che si ribella (à la Evangelion) e perpetra una carneficina.

2. Il pistolero – Il mondo dei robot

Parentesi autoreferenziale: chi scrive è sopravvissuta a un’infanzia segnata dal sacro terrore per tre icone della fantascienza: Arnold Schwarzenegger nei panni dell’implacabile cyborg di Terminator, Yul Brynner nel ruolo del robot killer del film tratto dal romanzo di Michael Crichton WestworldCapitan Jet, il robottino erede di Astro Boy di Osamu Tezuka. La pellicola degli anni ’70 che ha poi ispirato il cult televisivo Westworld è ambientata in una realtà dove gli esseri umani sfogano la propria depravazione nei parchi divertimento di Delos, popolati da androidi creati per interagire con i clienti in carne e ossa desiderosi di sottoporli a prevaricazioni e violenza per divertimento. Una coppia di amici sceglie l’ambientazione western e si prepara a duellare con un inesorabile pistolero robot proprio quando appare evidente che i nuovi modelli non sono più programmati per subire. Delos si trasforma nel luogo di una strage dove il Pistolero dà la caccia agli umani, animato solo dal proposito di eliminarli. Il momento in cui gli viene rimosso il volto sintetico per rivelare i circuiti cibernetici non è solo una scena iconica, ma anche una delle più terrificanti del cinema.

3. Ash – Alien

A bordo dell’astronave Nostromo si annida un parassita alieno evolutissimo e intelligentissimo che elimina sistematicamente lo scarno equipaggio. Come se non bastasse, la vita del terzo ufficiale Ripley e dei suoi compagni è minacciata dall’androide Ash, intelligenza artificiale in contatto diretto con la Compagnia per la quale lavorano gli astronauti della Nostromo attraverso Madre, il computer di bordo che custodisce l’ordine di preservare il mostro e sacrificare gli umani. Ash si dimostra mendace, manipolatore, spietato, crudele e quasi perverso quando, svelate le sue vere intenzioni, risponde alle domande di Ripley avvertendola che le possibilità di sopravvivere agli attacchi dello “xenomorfo” sono pari a zero. Finirà arso vivo, in una delle sequenze memorabili di questa seminale saga fantascientifica. Suo degno erede (o meglio, predecessore, David 8 di Alien: Covenant).

4. T-1000 – Terminator 2 – Il giorno del giudizio

Il T-800 del cult di James Cameron Terminator è un cyborg composto da un endoscheletro blindato fatto con una superlega, rivestito di tessuto vivente per spacciarsi essere umano e infiltrarsi nei rifugi degli ultimi uomini braccati da macchine assassine. A onor del vero, il T-800 è un semplice computer programmato dall’intelligenza artificiale senziente Skynet devota all’estinzione della razza umana, che lo ha spedito nel passato per uccidere la madre del futuro leader dei ribelli. Il cyborg finisce stritolato da una pressa, senza mai manifestare “segni di vita”. Altro discorso vale per il T-1000 del sequel, androide mutaforma composto di una lega mimetica di metallo liquido che manifesterà chiaramente un indole sadica, grandi capacità di inganno e simulazione, e la curiosità crudele di un essere superiore nei confronti di una creatura considerata inutile.

5. Bender – Futurama

Il robot che lavora come “piegatore” delle lamiere utilizzate per le cabine da suicidio dell’irriverente serie animata di Matt Groening è il migliore amico del protagonista, l’imbranato Fry. Bender fuma come una ciminiera, è scurrile, cinico, sarcastico, egoista, ma almeno apparentemente meno cattivo delle altre creature elencate in questa classifica. In realtà, è solo mal giudicato: nel corso delle 10 stagioni che compongono l’ilare cartone del creatore de I Simpson e Disincanto, Bender si dimostra perfettamente a suo agio con il concetto di annichilimento della razza umana. Questo sebbene, tutto sommato, il suo amico in carne e ossa gli piaccia. Nella serie, inoltre, compaiono – ma solo come personaggi occasionali o ricorrenti – robot decisamente peggiori di lui, come il Babbo Natale Robot che stermina nei modi più fantasiosi (e a tema natalizio) tutti quelli che secondo lui hanno “fatto i cattivi”.

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[Fonte Wired.it]