Prima di House of Dragon, lo spinoff di Game of Thrones, arriveranno molte altre serie fantasy che ambiscono a imitarne il successo. Ecco alcune delle più promettenti, da Wheel of Time a The Witcher
Dopo otto anni di egemonia di Game of Thrones, cult fantasy conclusosi pochi mesi fa sul canale americano Hbo (e in Italia su Sky), il gigantesco vuoto lasciato reclama un erede parimenti capace di trasformarsi in un fenomeno mediatico. Prima del Trono di spade non sono state molte le serie di genere fantastico a conquistare il largo pubblico piuttosto che la ridotta fetta di seguaci di letteratura, giochi di ruolo, saghe cinematografiche e show televisivi a tema.
Basti pensare a La Bella e la Bestia, serie cult per pochi che George RR Martin, autore dei romanzi che ispirano Game of Thrones, aveva sceneggiato vent’anni prima; tuttavia l’imprevedibile clamore sollevato dalla trasposizione di Le cronache del ghiaccio e del fuoco si è tradotto in un proliferare di progetti fantasy destinati a infestare il panorama seriale nei prossimi mesi (e, probabilmente, anni), oltre il già annunciato spinoff proprio del Trono di spade, House of Dragon. Ecco cinque serie fantasy da tenere d’occhio prossimamente.
1. His Dark Materials – Queste oscure materie
In patria ha appena debuttato, da noi lo vedremo a gennaio su Sky Atlantic. La serie con cui il canale via cavo statunitense Hbo tenta di bissare il successo di Game of Thrones si rifà ai romanzi di Philip Pullman, da cui era già stato tratto il film La bussola d’oro con Nicole Kidman nel 2007. La protagonista di questa produzione targata Bbc è Lyra Belacqua, una ragazzina che vive in una versione alternativa del Regno Unto nella quale ciascun individuo è accompagnato, per tutta la vita, da un daimon, un alter ego zoomorfo senza il quale si è destinato a perire o soffrire devastanti conseguenze. Lyra è interpretata da Dafne Keen, la selvaggia mutante X-23 di Logan – The Wolverine, e nel cast spicca anche l’attore e scozzese James McAvoy (Il Professor Xavier degli ultimi X-Men), assoldato all’ultimo minuto nei panni del pericoloso Lord Asriel.
2. The Witcher
Serie originale Netflix che debutta sulla piattaforma il 20 dicembre, si ispira alla Saga di Geralt firmata dallo scrittore polacco Andrzej Sapkowski, grande estimatore dei romanzi di Ursula Le Guin. Il Geralt menzionato poco sopra è un guerriero mutante che ammazza creature soprannaturali su commissione e che è più forte, veloce e abile rispetto a un normale umano. L’attore britannico Henry Cavill, noto per essere l’ultima incarnazione di Superman al cinema, presta il suo fisico sempre più muscoloso allo scontroso personaggio principale. Nel mondo magico creato da Sapkowski la routine del protagonista, che vaga continuamente di luogo in luogo per soddisfare le richieste violente dei suoi occasionali datori di lavoro, viene spezzata dall’incontro con una maga e una principessa. Con loro affronterà una minaccia devastante.
3. The Dark Tower
Dopo la recente trasposizione cinematografica poco memorabile con Idris Elba, la saga fantasy di La torre nera suddivisa in otto romanzi (più alcuni racconti) di Stephen King va incontro a un altro adattamento, completamente slegato dalla produzione precedente. L’attore inglese Sam Strike (il giovane Leatherface del prequel di Non aprite quella porta che prende il nome dell’animalesco killer) interpreta Roland, pistolero (o meglio, templare) che intraprende un lungo viaggio verso la torre nera del titolo. Ambientata in un mondo fantastico che ricorda un po’ il Far West, è forse la più attesa tra le trasposizioni letterarie dall’ampio pubblico. Le riprese dell’episodio pilota si sono concluse a giugno in Croazia, per cui ci sono buone possibilità che lo vedremo molto presto (su Amazon Prime Video).
4. Shadow and Bone
Ispirata al mondo creato da Leigh Bardugo, Shadow and Bone segue le avventure di Alia Starkov, un’adolescente cresciuta in un orfanotrofio del regno di Ravka (una versione fantastica della Russia del 1800). Durante uno dei tanti viaggi che la popolazione locale intraprende per raccogliere materiali oltre un territorio oscuro e ostile popolato di creature mostruose, Alina manifesta il potere dei Grisha, ovvero la capacità di controllare e usare gli elementi (vento, fuoco o, nel caso della protagonista, la luce), a proprio piacimento come armi. Nel cast si distinguono Jessie Mei Li nel ruolo di Alina e Ben Barnes (il Billy Russo/Mosaico di The Punisher) in quelli del Generale Kirigan. La prima stagione conta otto episodi, è firmata Netflix (originariamente lo show era prodotto da Dreamworks) e prodotta dallo Shaw Levy di Stranger Things.
5. The Wheel of Time
In arrivo anche la longeva saga fantastica di Robert Jordan (in italiano La ruota del tempo) dall’intricatissima mitologia. In questa, ogni raggio (per un totale di sette) della Ruota del titolo rappresenta un’epoca, ognuna di queste a rischio di venire corrotta dall’implacabile Oscuro. In questa cosmogonia, passato e futuro devono essere protetti da un campione che contrasti i continui sabotaggi dell’inarrestabile antagonista, questa figura di difensore devoto è chiamata Drago Rinato. La serie dovrebbe arrivare a fine anno ed è una co-produzione tra Amazon e Sony che ha nominato Rafe Judkins di Agents of Shield come showrunner. Il cast è foltissimo, con Rosamund Pike ingaggiata per incarnare la leader di un gruppo di ricerca deciso a scovare il Drago, Moiraine.
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