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6 asciugatrici slim che puoi mettere praticamente ovunque

by | Dic 6, 2025 | Tecnologia


(Ultimo aggiornamento: dicembre 2025)

Piccole nelle dimensioni, grandi nelle prestazioni: le asciugatrici slim incarnano bene questo principio, perché se è vero che hanno dimensioni ridotte rispetto ai modelli tradizionali – almeno per quanto riguarda la profondità – è altrettanto vero che hanno tutto quello che serve per asciugare il bucato, anche le tecnologie più evolute, dai programmi che lavorano in autonomia alle funzioni smart per la gestione a distanza, dai sensori intelligenti che rilevano con precisione l’umidità del carico ai sistemi che ottimizzano i consumi. In questa gallery abbiamo raccolto i migliori modelli disponibili sul mercato.

Qual è la differenza tra un’asciugatrice slim e una normale

A cambiare rispetto alle asciugatrici tradizionali è la profondità. Se quest’ultima sui modelli standard si attesta sui 60 cm, nelle asciugatrici slim è al di sotto di questo numero, con valori minimi che arrivano a 40-45 cm. Larghezza e altezza non variano, restando – rispettivamente – sui 60 e sugli 85 cm. Attenzione, però: per valutare correttamente le misure di un’asciugatrice (e in generale di qualsiasi elettrodomestico), è sempre bene consultare il disegno tecnico di riferimento del produttore, che dà indicazioni precise sulle dimensioni effettive, mostrando sia quelle nette sia quelle complessive – che includono l’ingombro dell’oblò, dei tubi/cavi e di eventuali sporgenze rispetto alla struttura principale.

Dove mettere l’asciugatrice se non hai spazio

Abitare in una casa piccola non significa per forza vivere di rinunce, nemmeno quando si parla di asciugatura del bucato. Per ottimizzare ulteriormente lo spazio – quando lo spazio è già ridotto all’osso – si può puntare a un’installazione a colonna che permette di impilare l’asciugatrice sopra la lavatrice. Anche qui è doverosa una piccola precisazione: entrambe le macchine devono essere slim e quello che serve è un kit di sovrapposizione progettato appositamente per alloggiare lavatrici e asciugatrici a profondità ridotta (ad esempio, fino a 46 cm).

Per il resto, gli elementi da prendere in considerazione sono gli stessi delle asciugatrici tradizionali, seppure alcuni di essi vanno rimodulati su ingombri inferiori.

  • Carico: data la loro compattezza, le asciugatrici slim offrono una capacità più limitata, che in genere non supera i 7-8 Kg. Questa è l’altra differenza sostanziale con le asciugatrici standard che arrivano anche a contenere 10 Kg di bucato, per soddisfare le esigenze delle famiglie numerose o di chi deve asciugare capi molto voluminosi (come trapunte e piumini).
  • Programmi e funzioni: come anticipato, l’acquisto di un’asciugatrice slim non comporta nessuna rinuncia. Dai cicli rapidi o per i capi delicati come la lana, dalla partenza ritardata alle funzionalità smart, non manca nulla per gestire al meglio l’asciugatura della biancheria.
  • Classe energetica: a partire dal 1° luglio 2025, anche le asciugatrici hanno adottato la nuova classificazione energetica europea che prevede – così come per le lavatrici – una scala che va dalla classe A (efficienza massima) alla classe G (efficienza minima). Sono quindi spariti i valori A+ e affini, e si sono inaspriti i criteri di valutazione (per questo motivo al momento non esistono asciugatrici slim con una classe superiore alla D).

La selezione di Wired

Sono poche (anzi pochissime) le asciugatrici slim attualmente disponibili sul mercato, così come sono pochi i marchi che le producono: Hoover, Candy e Beko. In questa gallery ci siamo focalizzati sul meglio in circolazione, puntando su modelli che per diversi motivi si distinguono dagli altri (efficienza energetica, facilità d’uso, comparto smart) mantenendo come punto di partenza imprescindibile prestazioni e risultati di qualità. Visto il focus sulle dimensioni e sui problemi di spazio, per ogni modello selezionato abbiamo messo bene in evidenza la profondità, specificando sia il valore netto (della macchina) sia quello complessivo (macchina più tubi e sporgenze varie). Perché quando lo spazio scarseggia, anche un solo cm in più o in meno può fare la differenza.




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Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

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