Per chi ha bisogno solo di scaldare una tazza di latte, scongelare il pane o cuocere le verdure al vapore, i forni a microonde economici sotto i 100 euro restano sempre una buona idea. È una questione di praticità e buon senso: in questi casi, spendere cifre importanti per funzioni avanzate, display intelligenti o ricette preimpostate è poco razionale. E anche tra i 50 e i 100 euro, è possibile portarsi a casa soluzioni più che adeguate, funzionali e spesso anche ben progettate. Qui sotto vediamo più nel dettaglio cosa ci si può aspettare (e cosa no) nella fascia di prezzo entry-level e i migliori modelli per evitare cocenti delusioni.
Cosa sanno fare (e cosa no)
Nella fascia dei microonde economici troviamo per lo più modelli da 20 litri di capacità, la misura più comune e versatile per un uso quotidiano non troppo intensivo. La potenza si aggira sui 700-800 W, con la possibilità di regolare l’intensità su 5 o 6 livelli, sufficiente per coprire tutte le esigenze di base. Molti sono dotati anche di grill, spesso al quarzo, utile per gratinare o dorare velocemente, e quasi tutti offrono la funzione di scongelamento rapido, talvolta selezionabile per tipologia di alimento. Quanto ai comandi, la maggior parte dei modelli sotto i 100 euro opta per un approccio classico: manopole meccaniche o controlli analogici, facili da usare e difficili da rompere. Alcuni modelli, però, iniziano a introdurre display led e comandi touch, segnale che anche in questa fascia si comincia a poter accedere a qualche funzione “pro”.
A chi sono consigliati
Perfetti per chi cerca un supporto semplice ed efficace, i microonde economici sotto i 100 euro sono pensati per coloro che usano questo apparecchio per quello che sa fare meglio: riscaldare, scongelare, cuocere al volo. Ideali per chi preferisce lasciare le preparazioni più complesse al forno principale, questi modelli funzionano bene come strumenti complementari, affidabili e rapidi. Sono anche una scelta azzeccata per chi ha poco spazio in cucina (studenti, single, seconde case o uffici) e per chi apprezza i gadget essenziali, privi di interfacce complicate o funzioni superflue.
Chi dovrebbe passare oltre
I microonde più economici possono essere una tentazione per tutti, grazie al prezzo contenuto e al design spesso più curato di quanto ci si aspetti. Ma non sono per tutti. Chi si aspetta da un microonde opzioni avanzate come cottura combinata con ventilazione, ricette automatiche evolute, sensori intelligenti di umidità o peso, oppure connettività wifi o integrazione con app, dovrebbe guardare altrove, in particolare ai modelli di fascia alta dove si trovano funzioni da chef e modalità di cottura extra di livello superiore.
I migliori forni a microonde economici secondo Wired
Abbiamo selezionato i modelli migliori tra i microonde economici sotto i 100 euro, considerando alcune caratteristiche chiave: solidità costruttiva, semplicità d’uso, qualità delle funzioni base (scongelamento, grill, timer), compattezza e affidabilità del marchio. In questa fascia di prezzo infatti è facile incappare in soluzioni a poco costo e di scarso valore che non valgono nemmeno la spesa sostenuta. In generale tutti i microonde che abbiamo scelto sono compatti, facili da usare e perfetti come supporto al forno principale o per chi cerca un elettrodomestico solido e immediato.
