Muoversi alla ricerca dei migliori stendibiancheria non è mai fuori moda, nemmeno nelle case più tech, quelle in cui tutto, dal riscaldamento all’illuminazione, è gestito da un’app. Anzi con l’arrivo della bella stagione gli stendibiancheria tornano protagonisti anche dove erano stato accantonati. Sì, fa caldo e questo è esattamente il momento giusto per spegnere l’asciugatrice, risparmiare energia e tornare all’asciugatura naturale, all’aria, come si faceva prima delle macchine. E chi ha la fortuna di avere uno spazio esterno, un terrazzo, un patio, un balcone vivibile, può davvero trasformarlo in una micro lavanderia all’aperto. La buona notizia è che oggi gli stendibiancheria, che siano da interno o da esterno, non hanno più nulla a che vedere con i modelli brutti e traballanti di una volta. Ci sono versioni pieghevoli in legno che sembrano complementi d’arredo. Altri scendono silenziosamente dal soffitto con un telecomando. Ci sono poi modelli retrattili, a scomparsa, a torre, e ovviamente le proposte elettriche riscaldate. L’idea di base è sempre la stessa, ovvero quella di stendere il bucato, ma l’evoluzione è tutta nella forma, nella funzione, e nell’uso intelligente dello spazio.
Tutte le tipologie
I migliori stendibiancheria del momento sono sistemi pensati per adattarsi al modo in cui viviamo, che sia una casa compatta in città o una villetta con giardino. Ecco le principali tipologie che si trovano in circolazione:
- A torre: sviluppati in verticale, ideali per interni e ambienti ridotti. Alcuni, come i modelli elettrici riscaldati, asciugano in autonomia e si richiudono in pochi centimetri;
- A ombrello: perfetti per l’outdoor, si piantano nel terreno e offrono fino a 50 metri di filo utile. Rotanti, stabili, resistenti al vento e al sole;
- A raggiera: design compatto e d’impatto, con bracci estraibili a 360°. Un mix tra funzionalità e pezzo d’arredo;
- Retrattili a parete: minimal, funzionali, quasi invisibili quando chiusi. Ottimi per bagni, docce e piccoli spazi urbani;
- Telecomandati da soffitto: veri gadget domestici. Si comandano a distanza, scendono quando serve, risalgono da soli. I più avanzati integrano luci led e ventole per il ricircolo d’aria;
- Classici: la versione contemporanea del modello tradizionale. Materiali nobili (come il legno di faggio), finiture curate, meccanismi solidi e modularità totale.
Come sceglierli
Tra tutte queste opzioni, come si fa a scegliere? Ecco le principali caratteristiche da valutare prima dell’acquisto: