Con l’avvicinarsi del summit del G7 in Puglia, in programma a partire da domani 13 giugno a Borgo Egnazia, si sono intensificate le polemiche riguardo l’accoglienza riservata alle forze dell’ordine destinate a garantire la sicurezza dell’evento. Oltre duemila agenti di polizia, carabinieri e guardia di finanza sono stati alloggiati sulla nave Mykonos Magic, ancorata nel porto di Brindisi, in condizioni che hanno suscitato indignazione.
La Mykonos Magic, ex nave da crociera di Costa Crociere, oggi di proprietà del gruppo Seajets e battente bandiera liberiana, doveva essere una soluzione di alloggio temporaneo, ma sin dall’arrivo sulla nave gli agenti ne hanno denunciato le scarse condizioni igienico-sanitarie. Aree sporche e maleodoranti, climatizzatori non funzionanti, acqua sporca dai rubinetti e servizi igienici intasati: alcune cabine erano addirittura prive di letti, e le file per i pasti, serviti in condizioni igieniche precarie, duravano ore.
La reazione delle forze dell’ordine
Le denunce degli agenti, corredate da immagini, hanno portato i sindacati di polizia e carabinieri a descrivere la situazione come un “fallimento gestionale e organizzativo” e un “totale disprezzo per il benessere e la dignità del personale delle forze dell’ordine“. Il sindacato di polizia Coisp e l’Associazione nazionale carabinieri hanno espresso forte indignazione, sostenendo che le forze dell’ordine sono state trattate “come bestie” in una lettera a Vittorio Pisani, il capo della polizia.
Le critiche si sono estese anche ai vigili del fuoco, accampati in tende improvvisate e strutture malsane. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha chiesto chiarimenti urgenti al Dipartimento di pubblica sicurezza; nel frattempo, è stato disposto il trasferimento di gran parte degli agenti in alberghi locali o su una nave sostitutiva, la Gnv Azzurra.