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L’intelligenza artificiale generativa fa discutere anche i supereroi. Nei giorni scorsi il fumettista Adi Granov ha “accusato” Francesco Mattina, un disegnatore e illustratore italiano (conosciuto anche con il soprannome MATT) dei titoli DC Comics – di cui tre in uscita a settembre 2024 -, di utilizzare l’AI per realizzare una parte dei suoi lavori. E oggi la DC ha deciso di ritirare le copertine di Mattina già programmate per il prossimo autunno, oltre a quelle ritenute realizzate con il supporto dell’intelligenza artificiale. D’altronde, l’accusa di Granov è stata diretta e mirata, tanto da non concedere alla DC alcuna via d’uscita se non questa.

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Quando i generatori di immagini sono venuti alla ribalta, la prima persona che mi è venuta in mente è stato il plagiatore seriale Francesco Mattina […] – ha scritto Granov sul suo account Facebook -. Se non ve lo ricordate, ha fatto un’intera carriera di photobashing dell’arte altrui (inclusa la mia) in qualsiasi cosa vogliate chiamare il suo ‘lavoro’. […] Non faccio post su artisti che non mi piacciono, ma non lo considero un artista né posso nascondere la mia antipatia per il continuo eclatante plagio. Comunque, ecco la sua nuova copertina. Non solo è un dilettante, ma non è nemmeno abbastanza bravo da nascondere l’errore lampante su uno dei simboli più iconici di tutta la cultura pop”.

Nello specifico, Granov si riferisce alla copertina di Action Comics #1069, dove un errore sull’iconico scudo di Superman – dove la parte inferiore della S risulta ripetuta una volta di troppo – sembrerebbe essere il segno rivelatore di un glitch dell’AI generativa. Nel giro di poco tempo il post del fumettista è diventato virale, e moltissimi fan hanno cominciato a criticare pubblicamente Francesco Mattina, riferendosi in particolare alle cover in uscita nei prossimi mesi, tra cui Superman #18 e Batman: The Brave and the Bold #17. Proprio per questo, la DC Comics ha scelto di sostituirle con alcune delle copertine che aveva preventivato di far uscire in seguito. Anzi, per non alimentare l’ira del pubblico – e degli altri artisti -, ha pensato anche di sostituire alcune di quelle già uscite, come il numero 15 di Batman: The Brave and the Bold, sostituita da una copertina di Khary Randolph che sarebbe dovuta uscire in futuro.

Al di là di queste modifiche, quella che tutti stanno aspettando è una dichiarazione di Francesco Mattina, che ancora non ha risposto alle accuse di Granov.



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