(Ultimo aggiornamento: giugno 2024)
Che si tratti di un modello Mini, Studio, o di un MacBook Air o Pro, la scelta di un monitor per Mac è un’operazione che potrebbe nascondere qualche piccola insidia. Fatte salve le proposte ufficiali provenienti direttamente dalla casa di Cupertino, come possono essere l’Apple Studio Display e il clamoroso (anche come prezzo) Pro Display Xdr, per qualunque altro dispositivo prodotto da terze parti è necessario verificare con attenzione la piena compatibilità, onde evitare spiacevoli sorprese. Per quanto, infatti, dal punto di vista meramente teorico qualsiasi monitor presente sul mercato possa essere abbinato a ogni linea Mac, in realtà i dispositivi Apple presentano una peculiarità tecnica sulle risoluzioni dei display che deve essere valutata attentamente, poiché incide sulla qualità della fruizione dei contenuti video e soprattutto sulle prestazioni finali.
Qual è la risoluzione dei monitor per Apple
Tutti i computer Mac sono contraddistinti dal supporto di una risoluzione nativa mediamente un po’ bizzarra: ad esempio, per il MacBook Air da 15 pollici è di 2560 x 1664 pixel. Questa scelta si deve al fatto che Apple punta a disporre di un rapporto tra la diagonale dello schermo e la risoluzione di circa 220 pixel per pollice. È proprio questa la densità di informazioni visive che contribuisce a ciò che Apple chiama “effetto retina”, ovvero l’illusione che nasconde i pixel quadrati alla vista, lasciando il posto a immagini che sembrano naturali e stampate. Ecco spiegato il motivo per cui l’ideale sarebbe abbinare al proprio Mac un monitor da circa 220 ppi oppure esattamente la metà, quindi circa 110 ppi.
Nel primo caso il computer non compie alcun adattamento, mentre nel secondo scala le immagini prodotte dal computer precisamente alla metà, e dunque senza troppi artefatti grafici. Il tema di fondo è che quando ci si allontana da questi indici (220 ppi e 110 ppi), l’interfaccia grafica standard si mostra molto grande oppure molto piccola, ma per passare a una risoluzione ridimensionata di fatto si domanda all’hardware di fare uno sforzo in più di elaborazione. E quindi, le prestazioni vengono leggermente intaccate. In sintesi: prima di acquistare un monitor per Mac, è sempre bene controllare i pixel per pollice.
La nostra selezione
In questa guida abbiamo selezionato i migliori monitor del mercato da abbinare ai portatili Apple e al Mac Mini. A tale scopo abbiamo valutato sia la qualità, che il tipo di impiego, che i prezzi. In linea di massima, il nostro consiglio è di puntare su modelli da 24 pollici in su. Chi invece fosse alla ricerca di altre tipologie di monitor, può trovare di tutto e di più tra i migliori modelli del momento, i modelli portatili, i modelli verticali e curvi, quelli ergonomici e le soluzioni in 4k per il gaming.
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