Il mercato dell’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale sta crescendo rapidamente, ma al momento sono ancora poche le aziende che ne fanno uso. Solo il 4,4% delle piccole imprese italiane e il 24% delle grandi imprese hanno adottato questa tecnologia, un dato in calo rispetto al 2021. Durante il roadshow a Ancona organizzato da Piccola Industria Confindustria e Anitec-Assinform, sono emersi interessanti dati sul rapporto tra intelligenza artificiale e le PMI.
Nel 2023, il 61,3% delle imprese marchigiane ha raggiunto almeno un livello base di digitalizzazione, con un mercato digitale che vale 1,550 miliardi di euro (+0,9%). Tuttavia, solo il 5% delle imprese italiane con almeno dieci dipendenti utilizza sistemi di intelligenza artificiale, ben al di sotto della media europea del 8%.
Secondo le analisi di Anitec-Assinform, il mercato dell’intelligenza artificiale in Italia nel 2023 ha raggiunto un volume di circa 674 milioni di euro (+55% rispetto al 2022) e si prevede che arrivi a 1,992 miliardi nel 2027, con un tasso di crescita medio annuo del 31,1%. Le aziende italiane principalmente utilizzano l’intelligenza artificiale per il supporto al processo decisionale (40,1%) e il text mining (39,3%), mentre l’utilizzo per la generazione di linguaggio naturale (29,4%) e per robot, droni e veicoli a guida autonoma (17,1%) è meno diffuso.
È evidente che l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più importante nel mondo degli affari, e le aziende italiane dovranno considerare seriamente l’adozione di queste tecnologie per rimanere competitive sul mercato.