Seleziona una pagina


Per la prima volta le autorità giapponesi hanno emanato un’allerta per “megaterremoto”. La decisione è giunta dopo che alle 16:42 ora locale di giovedì 8 agosto, al largo della costa ovest dell’isola di Kyushu, è stata registrata una scossa di magnitudine 7.1 che è stata avvertita in diverse prefetture del Paese del Sol Levante. L’evento sismico ha provocato pochi danni e persone ferite, anche se per alcune ore è rimasta in vigore l’allerta tsunami.

La situazione

Nello specifico sono stati segnalati muri crollati, qualche casa di legno danneggiata, frane e disagi per i collegamenti ferroviari e aerei (l’aeroporto della prefettura di Miyazaki ha subito lievi danni, a cui sono seguiti controlli di integrità e agibilità), che per diverse ore sono stati interrotti. I feriti sarebbero meno di una decina, ma la popolazione delle prefetture più vicine all’epicentro della scossa è stata messa in allerta – sia per l’eventualità di altre scosse nei prossimi giorni, sia per il rischio tsunami. Successivamente alla scossa dell’8 agosto sono state in effetti segnalate onde “anomale” di altezza inferiore a 1 metro e il livello dell’acqua all’interno del porto di Miyazaki è salito di circa 50 centimetri.

Il Giappone ha emesso il primo allarme per “megaterremoto”

Anadolu/Getty Images



Fonte