La Russia sta mettendo in atto strategie di disinformazione per minare la campagna di Kamala Harris, dopo che Joe Biden ha abbandonato la sua candidatura alla Casa Bianca. A riferirlo è Microsoft, stando a quanto riportato dai media statunitensi. Alla fine di agosto, il gruppo russo Storm-1516 ha diffuso online due video falsi mirati a screditare la vicepresidente, attraverso un sito web che si presentava come una fonte di informazione locale di San Francisco.
Il primo video mostrava dei sostenitori di Harris che attaccavano un presunto partecipante a un raduno di Donald Trump, mentre il secondo vedeva un attore narrare un presunto incidente stradale del 2011 in cui Harris avrebbe paralizzato una ragazza.
Insomma, la battaglia per la verità e l’onestà politica si fa sempre più difficile in un’era in cui le notizie false si diffondono velocemente e possono influenzare pesantemente l’opinione pubblica. È importante rimanere vigili e informati, per non cadere preda di manipolazioni e inganni.
(Articolo originariamente pubblicato su , riproduzione vietata senza autorizzazione)