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Presentato alla fiera Innotrans di Berlino, il treno offre un restyling sia interno che esterno, servizi migliorati anche grazie all’Ia e la possibilità di viaggiare su mercati nuovi come Medio Oriente e Turchia

In arrivo un nuovo modello di Frecciarossa 1000 in grado di viaggiare in ambienti finora inaccessibili. È stato presentato alla fiera Innotrans di Berlino, il più importante evento mondiale dell’industria ferroviaria, e si differenzia dai treni precedenti per una serie di innovazioni tecnologiche che gli consentiranno di sopportare climi estremi, temperature elevate, monsoni e raffiche di sabbia. L’intenzione è chiara: esportare l’eccellenza italiana ed entrare in nuovi mercati come il Medio Oriente.

Parte delle novità introdotte sono frutto dell’intelligenza artificiale e della nuova collaborazione, annunciata proprio durante la fiera, con Nvidia, la multinazionale americana pioniera in settori come l’IA e l’elaborazione dati. Grazie a questa partnership i dati collezionati dai sensori del treno verranno inviati a un applicazione, Hmax, tramite cui l’operatore potrà prevedere e ottimizzare i servizi.


Differenze col precedente modello

Cambiano sia la forma esterna del treno che la disposizione interna. Il nuovo frecciarossa avrà una classe Executive rinnovata, con più posti a sedere e spazio aggiuntivo per i bagagli, una connessione wi-fi più potente e una nuova offerta per quanto riguarda la ristorazione. Le innovazioni apportate, poi, permetteranno ai frecciarossa di viaggiare in mercati con condizioni climatiche più difficili, grazie a un motore di trazione rinnovato e nuove unità di potenza progettate per offrire un’ottimizzazione dell’efficienza energetica.

Ci saranno poi modifiche ai sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento, nonché ai filtri, per prevenire danni associati a polvere e sabbia. Tra i mercati in cui Hitachi Rail vorrebbe espandersi ci sarebbero, infatti, anche Turchia e medio oriente.

I nuovi Frecciarossa saranno in totale 46 treni per un valore complessivo di oltre 1,3 miliardi di euro. Si stima un ritmo di produzione di otto treni all’anno a cominciare dal 2025 fino al 2028.

“Il treno 1000 contribuisce a decarbonizzare il settore”

“La continua crescita dell’alta velocità ferroviaria sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi europei e mondiali di decarbonizzazione – ha dichiarato Giuseppe Marino, amministratore delegato di Hitachi Rail -. Nei mercati in cui opera, il treno 1000 ha contribuito a decarbonizzare in modo significativo il settore dei trasporti, favorendo un trasferimento modale dagli aerei e dalle automobili verso la ferrovia a basse emissioni. In particolare, il Frecciarossa è di per sé sostenibile, con oltre il 97% del materiale riciclabile alla fine del suo ciclo di vita”.

 



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