Vivere un’esperienza da astronauta senza dover lasciare la propria casa è finalmente possibile grazie a Lunar City, la nuova piattaforma metaverso dedicata allo spazio che fa il suo debutto al 75esimo Congresso internazionale di astronautica (Iac 2024) a Milano. Lunar City non è solo un gioco, ma un mix di scienza e intrattenimento che utilizza tecnologie immersive per offrire un’esperienza unica.
Indossando un visore per la realtà virtuale, gli utenti possono immergersi in un vero e proprio spazioporto, interagire con altri utenti, svolgere esperimenti scientifici, guidare rover e robot per l’esplorazione spaziale e persino godersi un film o fare shopping. La piattaforma, sviluppata in collaborazione con Next One Film Group, Vection Technologies, Thales Alenia Space e Altec, è stata creata in meno di due anni e presto sarà lanciata una campagna di crowdfunding per trovare nuovi finanziamenti e partner.
Le possibilità di utilizzo di Lunar City sono infinite, come sottolinea Cesare Lobascio di Thales Alenia Space Italia. La piattaforma potrà essere utilizzata per accelerare lo sviluppo di veicoli spaziali, addestrare astronauti e preparare esperimenti scientifici destinati allo spazio. Grazie ai dati in tempo reale provenienti dalle missioni spaziali umane e robotiche, Lunar City diventa un prezioso strumento per l’istruzione e l’innovazione.
Il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino, suggerisce che Lunar City potrebbe anche essere utilizzato a fini didattici, poiché offre un modo più coinvolgente per insegnare concetti scientifici complessi. Inoltre, la piattaforma potrebbe aprire nuove possibilità nel settore del turismo spaziale, offrendo a chiunque la possibilità di vivere virtualmente un’esperienza in orbita.
In conclusione, Lunar City rende lo spazio più accessibile e avvincente per tutti, ispirando le nuove generazioni a esplorare l’universo. Un passo avanti verso l’innovazione e l’inclusione nello spazio, grazie a un progetto all’avanguardia che promette di rivoluzionare il settore.