L’Accademia delle Scienze di Torino mette al centro l’attenzione sui nuovi soci e sui giovani ricercatori, puntando su un’offerta culturale che guarda al digitale ma senza trascurare qualità e precisione dei contenuti. Marco Mezzalama, il nuovo presidente, ha presentato il programma per il nuovo anno accademico 2024-2025 con uno spirito giovanile e innovativo.
Il ringiovanimento generazionale è fondamentale per mantenere viva la missione dell’Accademia e affrontare le sfide contemporanee con idee innovative, ha sottolineato Mezzalama. L’istituzione culturale si impegna a espandere la propria presenza digitale, valorizzando i successi ottenuti in tempi recenti come le migliaia di visualizzazioni su YouTube e l’aumento dei followers su Facebook e Instagram.
Il dialogo e la collaborazione con altre istituzioni culturali e scientifiche del territorio saranno intensificati, con focus su temi attuali come il ruolo della democrazia nel terzo millennio e l’impatto dell’intelligenza artificiale sul mondo del lavoro. L’Accademia mira anche a conservare e valorizzare il vasto patrimonio documentario e librario di cui dispone, per garantire alle future generazioni strumenti di conoscenza e riflessione.
In un’ottica di crescita e innovazione, l’Accademia si pone l’obiettivo di restare al passo con i tempi e di coinvolgere un pubblico sempre più vasto e diversificato, attraverso piattaforme digitali e strumenti multimediali di comunicazione. Il futuro si prospetta luminoso per questa istituzione secolare, pronta a continuare il suo importante lavoro di promozione della conoscenza scientifica e culturale.