La Commissione Federale per il Commercio statunitense ha accusato l’azienda Epic Games, proprietaria di vari giochi tra cui Fortnite, di avere ingannato i suoi utenti con pratiche di fatturazione illecite. I giocatori venivano indotti ad accumulare e pagare involontariamente somme di denaro, con l’uso di trappole (o “dark pattern”) inserite dai produttori all’interno dell’esperienza utente. Si tratta di configurazioni confuse e controintuitive che forzano il cliente a premere determinati pulsanti. Epic Games deve dunque risarcire 245 milioni di dollari e i clienti riceveranno in tutto 72 milioni di dollari. Il pagamento medio per ogni utente con diritto al rimborso è di circa 114 dollari e la FTC si impegna ad inviare numerose restituzioni di denaro già da lunedi prossimo. Si tratta del più grande importo di rimborso mai effettuato in un caso di gioco, ha affermato la stessa agenzia americana.