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La Commissione dell’Unione Europea ha ufficialmente avviato un processo formale contro TikTok per presunta violazione della legge sui servizi digitali (DSA) riguardante l’obbligo della piattaforma di valutare e mitigare i rischi sistemici legati all’integrità delle elezioni. Questo particolarmente in relazione alle presidenziali rumene del 24 novembre, che hanno visto la vittoria a sorpresa del candidato filorusso di estrema destra Călin Georgescu. La decisione di avviare un’indagine è basata sulle informazioni fornite dalle autorità rumene, incluse relazioni di intelligence declassificate e rapporti di terzi.

“TikTok ha difeso l’integrità della nostra piattaforma in più di 150 elezioni in tutto il mondo”, ha risposto la società. “Continuiamo a fronteggiare in modo proattivo queste sfide che coinvolgono l’intero settore. Abbiamo fornito alla Commissione Europea dettagli riguardanti i nostri sforzi e abbiamo pubblicamente e trasparentemente illustrato le nostre solide iniziative”.

La situazione è in evoluzione e la questione è stata portata all’attenzione delle autorità competenti. Restate aggiornati per ulteriori sviluppi su questa controversia.

(Articolo riprodotto con il permesso di ).