Il progetto “Pangenoma frumento duro” rappresenta un importante passo avanti nella ricerca scientifica, che mira a decodificare i geni di tutte le varietà di grano duro presenti sul pianeta. Attraverso l’utilizzo di soluzioni avanzate di intelligenza artificiale e supercalcolo, si punta a sviluppare nuove varietà di grano più sostenibili e resilienti. Questa iniziativa internazionale, frutto della collaborazione tra Microsoft e il Crea, insieme alle Università di Bologna e di Saskatchewan, è finanziata dal Pnrr-progetto Agritech.
L’infrastruttura informatica sviluppata con Microsoft per questo progetto rappresenta una svolta per la comunità scientifica, consentendo ai ricercatori di accedere remotamente alla più avanzata piattaforma bioinformatica disponibile. Grazie al cloud Microsoft Azure, è possibile mettere in rete ricercatori provenienti da tutto il mondo, consentendo loro di collaborare in tempo reale nell’interpretazione dei grandi quantitativi di dati ottenuti dal sequenziamento del genoma del grano duro e dei suoi antichi antenati.
In un contesto in cui l’analisi e la comprensione di un’enorme mole di dati rappresenta una sfida significativa, questo approccio innovativo permette di accelerare lo sviluppo di nuove varietà di grano fondamentali per garantire la sicurezza alimentare globale e promuovere pratiche agricole più sostenibili. Vincenzo Esposito, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, si dichiara orgoglioso di sostenere un’iniziativa così promettente che valorizza il talento e l’innovazione della ricerca italiana.