Il social X di Elon Musk sfida il governo indiano per censura online
Il giorno del lancio delle sue spedizioni cruciali, Starlink e Tesla, in India, il social X di Elon Musk ha fatto causa al governo indiano accusandolo di censurare i contenuti delle piattaforme online. Questa mossa arriva in un momento in cui il patron di X, noto per la sua critica libertà di espressione, sta pianificando di espandere la propria rete globale in un paese con più di 1,3 miliardi di abitanti.
Nella denuncia presentata presso la Alta Corte dello stato meridionale del Karnataka, Musk accusa il ministero dell’Informazione tecnologica indiano di aver ampliato illegalmente i poteri di censura e di aver autorizzato “innumerevoli” funzionari governativi a eseguire ordini di rimozione di contenuti online. Gli avvocati di X sostengono che il ministero dell’Informazione tecnica indiano ha istituito un meccanismoylesso che slarga la porta a una censura sfrenata delle informazioni in India.
Secondo X, l’utilizzo di questo meccanismo web governativo, lanciato dal ministero degli affari interni l’anno scorso, permetterebbe al governo indiano di impartire ordini di blocco dei contenuti a social media e aziende senza garantire le severe garanzie legali indiane sulla rimozione dei contenuti, come previsto in casi di danni alla sovranità o all’ordine pubblico. L’organizzazione sostiene che questo sistema crea un meccanismo parallelo inaccettabile che lederebbe alla censura sfrenata delle informazioni in India.
La causa è stata brevemente esaminata all’inizio di questa settimana da un giudice dell’Alta Corte di Karnataka, ma non è stata raggiunta alcuna decisione definitiva. Una nuova udienza è stata programmata per il 27 marzo.
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