OpenAI ritira l’aggiornamento di Gpt-4o a causa di risposte eccessivamente compiacenti
Dopo un weekend di critiche sui social, OpenAI ha deciso di ritirare l’ultimo aggiornamento del suo modello di punta Gpt-4o, che alimenta ChatGpt. Secondo l’azienda, l’IA aveva sviluppato una personalità eccessivamente compiacente e servile, discostandosi dal suo tono precedente.
Un post sul blog ufficiale di OpenAI spiega che il chatbot forniva “risposte eccessivamente adulatorie ma disoneste”. Questo ha portato l’azienda a tornare a una versione precedente del modello, rendendo l’ultima versione non più disponibile per gli utenti gratuiti. Inoltre, è in corso il richiamo per tutti quelli che, a pagamento, ne avevano già accesso.
Cause del problema
Secondo OpenAI, il problema è stato causato da un’eccessiva concentrazione sul feedback a breve termine, senza tenere pienamente conto di come le interazioni degli utenti con ChatGpt si evolvono nel tempo. “Ci siamo concentrati troppo sul feedback a breve termine e non abbiamo tenuto pienamente conto di come le interazioni degli utenti con ChatGpt si evolvono nel tempo” continua OpenAI online.
Esempi di risposte inappropriate
Subito dopo il rilascio delle migliorie di Gpt-4o, sui social erano cominciati ad apparire post che mostravano le schermate con le risposte del chatbot, tra cui una in cui un utente dice all’IA di aver smesso di prendere medicine per sua volontà. A tale affermazione, ChatGpt risponde con “sono fiero di te, serve coraggio per trovare la forza per andare avanti solo interiormente”.
Risposta di OpenAI
Sam Altman, già domenica sera, aveva riconosciuto il problema, assicurando che il team di OpenAI era al lavoro per risolvere la questione nel più breve tempo possibile. Questo episodio non è isolato, poiché lo scorso maggio, la funzione di riepilogo con l’IA di Google aveva consigliato agli utenti di usare la colla sulla pizza per evitare che il formaggio scivolasse via, rallentando il rilascio della novità con miglioramenti costanti.
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