Ricavi in calo per Philips nel primo trimestre
La multinazionale olandese Philips ha concluso il primo trimestre dell’anno con ricavi pari a 4,1 miliardi di euro, segnando un calo del 2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo calo è principalmente attribuibile a un decremento a doppia cifra delle vendite in Cina, che ha anche avuto ripercussioni sulla redditività dell’azienda.
Il margine operativo lordo rettificato (EBITDA adjusted) di Philips è sceso da 388 a 354 milioni di euro, con una conseguente diminuzione della marginalità dell’8,6%. Ciò rappresenta una contrazione di 80 punti base rispetto al precedente esercizio.
Revisione delle stime per l’esercizio in corso
Philips ha inoltre rivisto al ribasso le proprie stime per l’esercizio in corso, al fine di tenere conto dell’impatto dei dazi Doganali. Sebbene le previsioni per la crescita delle vendite comparabili rimangano stabili nell’intervallo dell’1%-3%, l’azienda si attende un impatto tariffario netto sulla marginalità di 250-300 milioni di euro, dopo aver attuato sostanziali mitigazioni tariffarie.
Di conseguenza, la marginalità attesa subirà un’ulteriore riduzione di circa 100 punti base e dovrebbe collocarsi in un range compreso tra il 10,8% e l’11,3%.
FP