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I migliori battimaterasso per dormire al riparo da acari, allergeni e altri ospiti indesiderati

da | Mag 7, 2025 | Tecnologia


(Ultimo aggiornamento: maggio 2025)

Chi si sta chiedendo perché ci si debba affidare a uno dei migliori battimaterasso disponibili sul mercato per pulire il proprio letto, è perché forse non ha mai visto un acaro ingrandito al microscopio (a occhio nudo in effetti è impossibile da scorgere, avendo una dimensione fra i 200 e i 400 millesimi di millimetro) e non sa che un materasso può ospitarne tranquillamente fino a 1,5 milioni.

DUST MITE.

DUST MITE. (Photo by Gilles MARTIN/Gamma-Rapho via Getty Images)Gilles MARTIN/Getty Images

Un vero incubo, soprattutto per i soggetti allergici che possono sviluppare raffreddori e problemi respiratori. Ma gli acari non sono l’unico male. Perché a far loro compagnia ci sono spesso altri piccoli – anzi invisibili – ospiti indesiderati, come batteri, virus, muffe e cellule morte della pelle. Ovviamente esistono buone norme per tenere la situazione più o meno sotto controllo, come arieggiare spesso la camera da letto e rimuovere la polvere con un aspirapolvere tradizionale, ma non sono sufficienti. I battimaterasso sono gli unici elettrodomestici a essere davvero efficaci, perché progettati specificatamente per questo scopo grazie a funzionalità dedicate che non si trovano altrove.

Come scegliere il battimaterasso

Pulire con costanza il materasso significa non solo preservare la nostra salute e migliorare la qualità del sonno, ma anche allungare la vita del materasso stesso; farlo con lo strumento giusto velocizza la pulizia e assicura l’igiene ottimale di uno degli ambienti domestici in cui trascorriamo più ore in assoluto. Per andare sul sicuro nella scelta dei migliori battimaterasso bisogna però conoscere gli elementi che differenziano i vari modelli.

  • Potenza di aspirazione: parametro determinante per farsi un’idea sulle prestazioni del dispositivo e quindi sulla capacità di eliminare acari e batteri. Un buon punto di partenza è un motore da 400 – 500 W.
  • Peso e maneggevolezza: perché un oggetto da impugnare per diversi minuti deve essere leggero (almeno sotto i 2 Kg) e comodo da maneggiare per direzionarlo senza sforzi. Meglio ancora se dotato di impugnatura antiscivolo che facilita la presa e migliora la stabilità.
  • Spazzola con setole morbide: è l’accessorio principale per pulire in profondità (quindi bisogna guardare il numero di rotazioni al minuto, con valori più alti sinonimo di maggiore efficacia), senza ovviamente intaccare i tessuti.
  • Alimentazione e autonomia: un buon numero di battimaterasso è dotato di cavo, con una lunghezza media di 4-5 metri, anche se i modelli più recenti hanno tagliato i fili per affidarsi a batterie al litio con un’autonomia sufficiente per pulire un materasso matrimoniale senza interruzioni. Ricordando sempre che l’effettiva durata dipende dal livello di velocità impostato: più si va veloci, più si riduce l’autonomia.
  • La capienza del serbatoio: il battimaterasso è più compatto e si usa meno dell’aspirapolvere, quindi anche le misure del contenitore in cui si raccoglie lo sporco è minore. Un volume di 0,3 litri è sufficiente per non doverlo svuotare in maniera frequente. L’importante è che lo svuotamento sia semplice e rapido. I battimaterasso più evoluti hanno un doppio serbatoio, uno per la filtrazione dell’aria e la polvere più fine, l’altro per la raccolta dello sporco più grossolano come i capelli.
  • Tra gli extra più richiesti c’è la presenza della lampada uv per sterilizzare le superfici e i sistemi di microvibrazione che “battono” effettivamente il materasso, favorendo l’emergere in superficie della polvere per la cattura finale. Ma non va dimenticata nemmeno l’emissione di aria calda per prevenire umidità e muffe, così come di ultrasuoni che distruggono le uova degli acari, impedendone così la proliferazione.

I migliori secondo Wired

Tenendo conto di quanto detto fin qui, ecco la nostra selezione con i migliori battimaterasso del momento. Abbiamo preso in considerazione i modelli più efficaci e comodi, sia nella fascia di prezzo entry level (sotto i 100 euro) sia in quella top di gamma. A influire sul prezzo sono la potenza di aspirazione e le funzionalità integrate, anche se in commercio si trovano proposte a prezzi contenuti che ormai offrono di tutto e di più per combattere adeguatamente acari e affini. Infine, abbiamo incluso sia battimaterasso alimentati via cavo sia battimaterasso cordless, pensati per chi cerca la massima libertà di movimento anche se poi deve fare i conti con l’autonomia della batteria.




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Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

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