Per i videogame, oggi, la soglia dei 50 euro è psicologica. Negli ultimi tempi si è parlato tanto dell’aumento dei prezzi dei videogiochi; Nintendo Switch 2, infatti, ha creato scalpore tra gli appassionati per aver deciso di proporre alcuni dei suoi titoli first party, come il nuovo Mario Kart World, a 90 euro nella sua versione fisica: una cifra che nessun altro gioco aveva mai toccato prima d’ora. Le preoccupazioni sono aumentate e molti credono che sia solo questione di tempo prima che anche Microsoft e Sony si adattino a questa nuova cifra, dopo che già i videogiochi erano saliti, a inizio di questa generazione di console, dai 70 agli 80 euro.
Nel frattempo, dopo anni dalla loro uscita, le console invece di calare di prezzo sono aumentate, come è successo di recente per Xbox Series X e PlayStation 5, che hanno visto salire ulteriormente il loro costo. Una situazione di cui avevamo già parlato, per cui i videogiochi sembrano volersi trasformare sempre più in un passatempo di lusso.
Fortunatamente per i milioni di appassionati presenti in tutto il mondo, non è ancora così. Nonostante l’inevitabilità degli aumenti, esistono ancora molti sviluppatori che hanno deciso di pubblicare i loro videogiochi a un prezzo persino inferiore della media attuale, quella tra i 70 e gli 80 euro. Tra questi, inoltre, abbiamo i tre titoli che attualmente hanno il punteggio Metacritic (l’aggregatore che calcola la media delle recensioni globali) più alto del 2025.
Il recente Clair Obscur: Expedition 33 è arrivato come una tempesta imprevedibile all’interno dell’industria videoludica. Creato da un team francese composto da soltanto una trentina di persone, il titolo, un gioco di ruolo che si ispira ai classici del passato come Final Fantasy e Chrono Trigger, è stato sin da subito considerato un capolavoro nel suo genere, vendendo oltre 2 milioni di copie in meno di due settimane dal lancio. Il titolo ha avuto questo clamoroso successo anche per via di un prezzo di vendita molto minore della media, infatti costa solo 50 euro, nonostante a livello qualitativo, sia grafico che di gameplay, non sfiguri affatto di fronte alle grandi produzioni tripla A, anzi.