(Ultimo aggiornamento: giugno 2025)
Chi cucina tanto sa che il vero lusso non è l’ingrediente raro e costoso, ma il tempismo perfetto. Le friggitrici ad aria con doppio cestello risolvono proprio questo problema: due zone di cottura indipendenti, zero attese, nessuna acrobazia con timer multipli. Non stiamo parlando dei vecchi modelli con due scomparti e un solo controllo condiviso (una funzione che resiste solo in fascia entry level): le nuove “dual basket” sono rapide, precise e soprattutto progettate per gestire due pasti in parallelo, che si tratti di sincronia perfetta tra piatto principale e contorno, oppure di una maxi porzione dello stesso piatto da portare a tavola tutta insieme. Il mercato si è ampliato in fretta e non mancano alternative solide. Qui la nostra selezione ragionata: 15 modelli affidabili, intelligenti e innovativi, anche nella gestione dello spazio.
Quali sono i vantaggi delle friggitrici ad aria con doppio cestello?
Le friggitrici ad aria con doppio cestello stanno vivendo un momento di grande popolarità probabilmente perché tutti coloro che hanno oramai preso confidenza con i modelli base, cercano qualcosa di più non solo in termini di prestazioni, ma anche nel senso delle possibilità offerte dalla macchina. Avere due cestelli significa poter preparare in contemporanea due pietanze diverse con impostazioni di cottura separate (in alcuni casi si arriva anche a quattro) e poter contare su maxi capienze (è difficile trovare qualcosa sotto gli 8 litri) che ben rispondono alle esigenze delle famiglie più numerose.
Chi cerca una friggitrice ad aria con una capienza xl dovrebbe orientarsi verso un modello con doppio cestello per un tema di comodità e versatilità – a meno che non si sia a caccia di una soluzione da 12 litri simile in tutto e per tutto a un fornetto e magari dotata di girarrosto. Questa scelta si rivela comoda soprattutto nella quotidianità per la possibilità di servire dalle 4 alle 8 porzioni in pochi minuti e senza troppi pensieri, magari attivando (se presente) la funzione di sincronizzazione delle cotture che fa in modo che i programmi terminino in simultanea. Una vera furbata. In questo modo si evita di accozzare nello stesso cestello pesce e verdure, crocchette e cavoletti di Bruxelles e in generale alimenti che vanno a contaminarsi a livello di odori e sapori, ma che soprattutto necessitano di tempi e gradi di cottura differenti.
Quali sono le caratteristiche chiave?
Le friggitrici ad aria con doppio cestello, oltre ad avere le caratteristiche che accomunano tutti gli altri modelli si differenziano principalmente per questi criteri – e sono quelli da valutare con più attenzione in fase di acquisto:
- Distribuzione dello spazio: alcune friggitrici ad aria con doppio cestello sono dotate di due cestelli uguali che sostanzialmente raddoppiano la capienza, mentre altre prevedono un cestello grande e uno più piccolo per consentire la preparazione di una portata principale e di un contorno. In questo caso il cestello più grande può anche contenere un piccolo pollo intero, mentre quando si hanno due cestelli uguali difficilmente si superano i 4,5 litri di capienza per ognuno;
- Disposizione dei cestelli: la gran parte delle friggitrici ad aria prevede una disposizione orizzontale dei cestelli, ma sono in gran voga in questo momento anche i modelli dotati di una disposizione verticale che consente sia di sfruttare ulteriori stratificazioni – Shark Ninja ha presentato un modello che supporta quattro livelli in due zone di cottura – sia di poter usare tutto lo spazio interno disponibile come nel caso del modello più avanzato di Cosori con due cestelli sovrapposti ad ampia superficie nei quali preparare pizze, focacce, torte, pesci interi e tanto altro;
- Resistenze: i modelli più basic sono equipaggiati con due resistenze, più che sufficienti per svolgere bene il lavoro richiesto alla macchina. Ma se le funzioni – e le prestazioni – crescono, meglio puntare a un modello con tre o addirittura quattro resistenze. Croccantezza e fritto asciutto in questo modo sono assicurati.
Le migliori secondo Wired
Nella nostra top 15 abbiamo incluso sia i modelli base che fanno bene il loro lavoro senza troppi fronzoli, sia le versioni più evolute, pensate per chi in cucina cerca controllo, automazione e un po’ di potenza extra. Ci sono friggitrici con programmi intelligenti che sincronizzano tempi e temperature tra i cestelli, sensori che ricordano di scuotere il contenuto per una cottura più uniforme, ampi range termici per gestire tutto, dalle lievitazioni alla disidratazione e accessori inclusi come griglie multilivello per sfruttare al massimo lo spazio verticale. A livello di prezzo, si parte dai circa 120 euro, con qualche proposta entry-level che fa il minimo indispensabile. Il grosso dell’offerta solida si assesta tra i 150 e i 200 euro, con salti di qualità evidenti man mano che si sale. Chi vuole tutto, funzioni avanzate, materiali premium, interfacce reattive e versatilità, troverà modelli che superano anche quella soglia, ma con un ritorno in efficienza e comodità che si fa sentire a ogni utilizzo.
