Un tempo era la partenza intelligente: mettersi in viaggio a orari inusuali per evitare il traffico. Oggi la sensazione è che ovunque si vada ad aspettarci ci sia una folla di turisti. Soprattutto d’estate. Con i social che rendono tutto experience e richiamano visitatori mordi-e-fuggi anche nei luoghi meno noti, è difficile viaggiare in modo sostenibile, evitando l’overtourism (il sovraffollamento turistico che colpisce per esempio Venezia o Barcellona) e rispettando chi abita le mete delle nostre ferie. Difficile ma non impossibile.
Anche per luglio (lo avevamo già fatto a giugno) ci siamo chiesti quali siano le destinazioni più sostenibili a ogni livello: ambientale, culturale, di sfruttamento delle risorse e del lavoro delle persone, di sovraffollamento. Ovviamente nessuna può essere a impatto zero, ma scegliere mete che possono essere scoperte in treno, in bici o a piedi, che sono meno gettonate in questo periodo dell’anno o che investono sull’ecoturismo è già un primo passo per essere viaggiatori più virtuosi. La nostra scelta su dove andare in vacanza a luglio ricade sulle tappe che seguono.
