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Addio schermata blu della morte, dopo 40 anni diventerà nera

da | Giu 27, 2025 | Tecnologia


Addio alla gloriosa e temuta schermata blu della morte di Windows, la blue screen of death (bsod), che dopo 40 anni arriva al capolinea per lasciar il posto alla sua nuova evoluzione, molto più sintetica e sobria. Diventerà infatti nera la pagina informativa che apparirà all’improvviso, quando il sistema va incontro a errori critici e richiede il riavvio. Come anticipato a fine marzo, l’aggiornamento sarà reso disponibile con un prossimo update di Windows 11 atteso tra l’estate e inizio autunno, puntando su una maggiore leggibilità e immediatezza.

Un addio annunciato

Come già anticipato lo scorso aprile, la schermata blu della morte è ormai prossima al capolinea dopo aver accompagnato tutta la storia di Windows sin dalla sua primissima versione 1.0 del 1985. Il design della schermata verrà rivoluzionato dal prossimo aggiornamento di Windows 11, con l’abbandono del tradizionale colore blu assieme anche all’icona della faccina triste che accompagnava e dava un po’ di umanità al messaggio di segnalazione di errore agli utenti. Potrebbe sparire anche la recente aggiunta del codice qr, così da rendere il design della schermata più chiaro e diretto, proprio come visto nelle versioni beta degli aggiornamenti.

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Stiamo presentando in anteprima una nuova interfaccia utente più snella per i riavvii inattesi, che si allinea meglio ai principi di progettazione di Windows 11 e supporta il nostro obiettivo di far tornare gli utenti alla produttività il più velocemente possibile – aveva anticipato Microsoft in un post pubblicato sul suo blog ufficiale -. Abbiamo semplificato l’esperienza dell’utente preservando le informazioni tecniche sullo schermo“.

La nuova schermata nera della morte

Il messaggio sarà quanto più sintetico e minimalista possibile, indicando il codice di arresto (stop code) e anche il driver di sistema coinvolto nella problematica, così da offrire subito un’informazione chiara. Il testo standard sarà “Il tuo dispositivo ha riscontrato un problema e deve essere riavviato”. La schermata nera risulterà ben leggibile sia dagli utenti privati sia dagli amministratori IT aziendali e permetterà di capire se l’errore riscontrato deriva da Windows stesso oppure da fonti esterne. L’aggiornamento di Windows 11 con la nuova schermata arriverà nei prossimi mesi, non cambierà naturalmente l’acronimo bsod dato che da blue screen of death si passerà a black screen of death.





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Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

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