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Facebook avrebbe cominciato a chiedere agli utenti la possibilità di analizzare le fotografie salvate nel rullino del telefono, anche se non caricate sul social network. Lo riporta il sito Techcrunch, secondo cui, al caricamento di una foto o un video nelle storie del social, a più iscritti negli Stati Uniti è cominciato ad apparire un messaggio con la particolare richiesta.
La portavoce di Meta, Maria Cubeta, ha confermato a Techcrunch che si tratta di un test: “Stiamo valutando nuovi modi per semplificare la condivisione di contenuti su Facebook, pronti per la condivisione, selezionati dal rullino fotografico degli utenti”.
Al momento, i navigatori hanno facoltà di negare l’accesso ai file multimediali sullo smartphone. Come si legge in una schermata condivisa, le immagini e le clip verrebbero caricate sui servizi cloud di Meta per generare contenuti personalizzati, “come collage, riassunti, restyling con l’IA e cartoline per compleanni o lauree”.
“Per farlo, selezioneremo i file dal rullino, li caricheremo sul nostro cloud insieme alle informazioni su date, località e temi”.
Il servizio afferma che solo l’utente specifico potrà vedere i suggerimenti creati sulla base dei file condivisi, che non potranno essere usati a scopo pubblicitario. Per Techcrunch, “poter accedere alle foto personali che gli utenti non hanno ancora condiviso sul social network potrebbe dare all’azienda un vantaggio nella corsa all’intelligenza artificiale”.
La funzionalità, dopo essere attivata, può essere esclusa nel menu delle impostazioni di Facebook dallo smartphone. Entro 30 giorni, le foto caricate sul cloud di Meta verranno cancellate, ad eccezione di quelle già condivise sul social network che, stando alle prove di alcuni utenti del forum di Reddit, vengono già usate dal colosso americano per suggerire grafiche realizzate dall’IA.
FP