Età della Maggioranza Digitale: Meta Sostiene l’Introduzione di una Maggiore Età Condivisa nell’UE
Meta, la società dietro i social media più utilizzati al mondo, ha espresso il suo supporto alle proposte che intendono istituire una maggiore età digitale condivisa tra i Paesi membri dell’Unione Europea. L’obiettivo è quello di garantire ai teenager esperienze online sicure e adatte alla loro età, introducendo un’età della maggioranza digitale che regoli l’accesso ai servizi digitali e ai social media per i ragazzi più giovani.
I Tre Principi Fondamentali
Secondo Meta, l’introduzione di una maggiore età digitale può essere una soluzione efficace, a patto che si basi su tre principi fondamentali:
- Approvazione dei genitori per il download di app da parte dei ragazzi più giovani;
- Coerenza tra i diversi attori del settore, non solo i social;
- Risolvere il tema della verifica dell’età.
La Verifica dell’Età: un Punto Cruciale
Su quest’ultimo punto, Meta auspica “meccanismi solidi e semplici da usare” che tutelino “la privacy e funzionino in modo coerente in tutto il settore”. La società supporta quindi una soluzione comune tra i Paesi UE attiva a livello di app store o sistema operativo.
Il Sostegno di Meta non Equivale a un’Approvazione dei Divieti Governativi
Meta chiarisce che il suo sostegno a una maggiore età digitale a livello UE non equivale a un’approvazione dei divieti governativi specifici per i social media. I divieti, secondo la società, tolgono autorità ai genitori, si concentrano su un solo tipo di servizio online e ignorano il modo in cui i teenager utilizzano i social per connettersi al mondo, crescere e imparare.
Protezioni Integrate per gli Account dei Teenager
Infine, Meta ricorda di aver già lanciato gli ‘Account per Teenager’ che includono protezioni integrate che limitano chi può contattare i ragazzi e quali contenuti possono vedere.
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