Cosa succede quando la ricerca scientifica più avanzata incontra l’immaginazione senza confini della narrativa fantascientifica?
È da questa domanda che nasce “Tecnologie del futuro”, la nuova antologia di Urania curata da Marco Passarello, un visionario esperimento letterario.
Ben tredici autori di sci-fi hanno raccolto la sfida: trasformare in narrativa le suggestioni emerse da una serie di interviste a scienziati e ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), uno dei principali centri europei per la ricerca applicata.
Dalle interviste, incluse nel volume, sono nati tredici racconti originali, firmati da alcune delle migliori penne della fantascienza italiana contemporanea. Un viaggio tra scienza e immaginazione, dove le più promettenti innovazioni del presente diventano i semi narrativi del futuro. Realtà virtuali ed esoscheletri robotici, intelligenze artificiali, interfacce bio-organiche, bioingegneria, città deambulanti, elettronica commestibile, materiali intelligenti e nanotecnologie mediche: ogni racconto esplora un diverso scenario, proiettando il lettore in sorprendenti mondi futuri.
Tecnologie del futuro è più di una semplice raccolta di racconti: è un dialogo tra scienza e fantascienza, tra ciò che stiamo costruendo oggi nei laboratori e ciò che, per ora, esiste solo negli orizzonti dell’immaginario.