La Commissione Europea Multa Google per 2,95 Miliardi di Euro
La Commissione europea ha inflitto una multa senza precedenti a Google, pari a 2,95 miliardi di euro, per violazione delle norme antitrust dell’Unione Europea. Secondo la Commissione, Google ha distorto la concorrenza nel settore delle tecnologie pubblicitarie (“adtech”) attraverso pratiche di auto-preferenza e creando conflitti di interesse lungo la catena di fornitura.
La decisione della Commissione europea è stata resa nota attraverso una nota ufficiale, in cui si ordina a Google di porre fine a queste pratiche e di attuare misure per eliminare i conflitti di interesse. Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni di stampa, il commissario europeo al Commercio Maroš Šefčovič si sarebbe opposto all’emissione della multa, proponendo di sospenderla.
La Risposta di Google
Google ha già espresso la sua intenzione di fare ricorso contro la decisione della Commissione europea. In una nota, Lee-Anne Mulholland, Vicepresidente e Responsabile Globale degli Affari Regolamentari di Google, ha affermato: “La decisione della Commissione Europea sui nostri servizi di tecnologia pubblicitaria è errata e faremo ricorso. Si impone una sanzione ingiustificata e si richiedono modifiche che danneggeranno migliaia di aziende europee, rendendo più difficile per loro generare profitti.”
Google sostiene che non c’è nulla di anticoncorrenziale nel fornire servizi ad acquirenti e venditori di pubblicità e che esistono molte alternative ai suoi servizi. La società americana è determinata a difendere la sua posizione e a dimostrare che le accuse mosse dalla Commissione europea sono infondate.
FP
