Il Papa: “Gli algoritmi non sostituiranno la creatività umana nell’educazione”
In un recente documento, il Papa ha sottolineato l’importanza della creatività umana nell’educazione, affermando che gli algoritmi non potranno mai sostituirla. Nella Lettera apostolica “Disegnare nuove mappe di speranza”, il Papa invita a valorizzare la formazione dei docenti anche sul piano digitale e a promuovere una didattica attiva e responsabile.
Tuttavia, il Papa sottolinea anche la necessità di adeguarsi ai nuovi tempi senza avere paura delle novità. “Per abitare questi spazi – indica il Papa – occorre creatività pastorale: rafforzare la formazione dei docenti anche sul piano digitale; valorizzare la didattica attiva; promuovere service-learning e cittadinanza responsabile; evitare ogni tecnofobia”.
Il Papa ribadisce che il progresso tecnologico fa parte del piano di Dio per la creazione e che il nostro atteggiamento nei confronti della tecnologia non può mai essere ostile. Tuttavia, è necessario un discernimento sulla progettazione didattica, sulla valutazione, sulle piattaforme, sulla protezione dei dati e sull’accesso equo.
“Nessun algoritmo – sottolinea il Papa – potrà sostituire ciò che rende umana l’educazione: poesia, ironia, amore, arte, immaginazione, la gioia della scoperta e perfino, l’educazione all’errore come occasione di crescita”. Quindi, il punto decisivo non è la tecnologia, ma l’uso che ne facciamo.
Il Papa conclude suggerendo di orientare l’intelligenza artificiale e gli ambienti digitali alla tutela della dignità, della giustizia e del lavoro, e di governarli con criteri di etica pubblica e partecipazione. Infine, invita a riflettere sulla necessità di “meno cattedre e più tavole dove sedersi insieme, senza gerarchie inutili, per toccare le ferite della storia e cercare, nello Spirito, sapienze che nascano dalla vita dei popoli”.
Riproduzione riservata © Copyright
