Se siete curiosi di cimentarvi con qualcosa di davvero fuori dagli schemi, iniziate da Blippo+. Uscito a maggio sulla console portatile Playdate, è arrivato su pc e Switch a settembre.
A prima vista sembra un gioco incentrato sullo zapping televisivo: si scorrono canali che trasmettono brevi clip live-action, rétro e volutamente bizzarre: dai telegiornali alle soap opera, passando per quiz e segmenti softcore sfocati. Ogni canale segue un palinsesto preciso, il che vi obbliga a decidere quali programmi guardare in diretta e quali recuperare la notte successiva. Più si osserva, più diventa facile ricostruire la strana trama sci-fi di Blippo+, che prende forma proprio attraverso questi canali irresistibilmente assurdi. Immaginate l’atmosfera delle serie anni Ottanta Max Headroom ed estendetela a ogni componente del gioco, inclusa la colonna sonora rétro firmata da Jona Bechtolt di Yacht e dal compositore Rob Kieswetter.
Blippo+ è uno dei videogame più originali dell’anno e sfugge quasi a qualsiasi tentativo di spiegarlo. Meno ne sapete, meglio è. La scelta migliore è abbracciare la sua assurdità e tuffarsi senza esitazione.
Dove acquistarlo: Steam, Nintendo Switch, Playdate
Blue Prince
Per gentile concessione di Raw Fury
Blue Prince (il nome è un gioco di parole con blueprint, ovvero “cianografia” in inglese) è un nuovo titolo di Dogubomb pensato per chi ama i rompicapo. In pieno stile Casa di foglie, i giocatori esplorano una villa in costante mutamento, alla ricerca della misteriosa Stanza 46. La sfida è resa ancora più complessa dal fatto che, all’inizio, potrete compiere solo 50 passi al giorno, e a ogni ciclo il percorso si ridisegna da zero in base alle stanze che decidete di visitare.



