La popolare piattaforma videoludica Roblox è stata bloccata sul territorio russo con l’accusa di diffondere materiale illecito e favorire la propaganda Lgbtqia+. Secondo quanto riportato da Reuters, il servizio federale per la supervisione delle comunicazioni, tecnologia dell’informazione e mass media Roskomnadzor avrebbe dichiarato che Roblox ospiterebbe contenuti illeciti e pericolosi per i minori, con messaggi che cozzano contro le linee guida del governo di Mosca. Non si tratta del primo caso isolato perché in passato sono finiti sotto accusa anche altri due servizi molto popolari come Duolingo e il gioco The Sims.
Roblox al bando in Russia
Roblox è una piattaforma di gioco online che si può considerare una sorta di universo digitale popolato da luoghi e avatar che si impegnano in attività varie compresi i popolarissimi minigiochi sviluppati dagli stessi utenti. Riscuote grande successo in tutto il mondo, soprattutto nelle fasce più giovani e al momento conta su circa 151 milioni di utenti attivi, secondo i dati dell’ultimo trimestre fiscale. Reuters riporta come il Roskomnadzor motiva il blocco affermando che Roblox ospiterebbe “Contenuti inappropriati con impatto negativo sullo sviluppo spirituale e morale dei minori”, senza però scendere troppo nello specifico. Un portavoce di Roblox ha commentato a Reuters che “Rispettiamo le leggi e le normative locali nei paesi in cui operiamo e crediamo che Roblox offra uno spazio positivo per l’apprendimento, la creazione e la connessione significativa per tutti“.
I precedenti e i problemi reali
Ci sono dei precedenti di servizi che non rispetterebbero le indicazioni di Mosca e che quindi vengono accusati di favorire la propaganda Lgbtqia+. Il caso di Roblox ricorda molto da vicino quanto capitato tre anni fa con The Sims che era stato costretto a eliminare sul territorio russo un’espansione in cui era possibile far sposare avatar dello stesso genere. L’anno scorso giungeva notizia di problemi anche con Duolingo, l’app per l’apprendimento di lingue, con la richiesta della Russia di rimuovere riferimenti a quelle che venivano definite “relazioni non tradizionali”. Roblox è attualmente bloccata anche in Iraq e Turchia per altre motivazioni che sembrano ben più concrete rispetto alla fantomatica propaganda arcobaleno, ovvero per la presenza di predatori di minori che utilizzano il mondo virtuale per adescare bambini. Tra gli altri problemi di Roblox ci sono inoltre anche le cybertruffe costruite su misura per li suo grande pubblico di minorenni.



