da Hardware Upgrade :
Moltissime delle novità che Microsoft ha presentato a Ignite 2023 riguardano, com’è facile aspettarsi a questo punto, l’intelligenza artificiale. L’azienda si è mossa molto velocemente e si è posizionata come uno dei pionieri in questo ambito, e sta continuando a investire per rimanere leader.
Microsoft Ignite 2023: l’intelligenza artificiale nei data center
La prima novità che Microsoft annuncia è che sta introducendo cambiamenti nei suoi data center per far spazio alle nuove necessità che nascono dall’uso dell’IA nelle aziende. Microsoft Azure Maia è un acceleratore per l’IA progettato per eseguire l’addestramento e l’inferenza dell’IA; l’azienda non specifica di che chip si tratti, ma è presumibile che sia un FPGA che affiancherà le normali CPU.
Proprio a proposito di queste ultime è interessante notare che Microsoft ha presentato anche i propri processori, chiamati Microsoft Azure Cobalt e dotati di 192 core con architettura ARM. L’obiettivo dichiarato per questo chip è la riduzione dei costi, grazie a una maggiore efficienza energetica rispetto alle proposte x86.
È interessante notare come Microsoft punti a diversificare la sua offerta (e anche i suoi fornitori) e abbia annunciato anche l’aggiunta delle GPU AMD MI300X per applicazioni di IA, così da offrire (e poter contare su) un’alternativa alle onnipresenti GPU NVIDIA.
Microsoft Copilot dovunque e altre novità relative all’IA
Microsoft sta velocemente integrando Copilot in tutti i suoi prodotti e servizi. L’azienda ha già confermato che porterà il servizio anche su Windows 10, ma il suo (precedente, in realtà) sistema operativo non è l’unico ambito in cui vedremo l’arrivo di un assistente di IA.
Microsoft 365 ha visto infatti l’introduzione di Copilot come parte del servizio per le aziende. Un nuovo cruscotto, la Microsoft Copilot Dashboard, mette a disposizione dei clienti informazioni sull’impatto che ha Copilot sul lavoro dei collaboratori. Verrà poi aggiunta la possibilità di personalizzare le risposte date da Copilot, assieme a quella di usarlo all’interno di Outlook.
Copilot Studio è uno strumento “low code” per personalizzare Copilot usando i dati aziendali e creare modelli usabili dentro o fuori l’azienda, in base alle specifiche esigenze. Copilot for Service aiuta gli agenti che si occupano del servizio ai clienti usando l’IA generativa per ottenere più rapidamente risposte dai dati aziendali.
Copilot for Azure punta ad aiutare i sistemisti nell’amministrazione degli ambienti IT. Secondo Microsoft si tratta di “più di un semplice strumento, [perché] è un’esperienza unificata di chat che capisce il ruolo e gli obiettivi dell’utente e migliora la capacità di progettare, impiegare e risolvere problemi con applicazioni e infrastrutture.”
Ci sono novità anche per gli sviluppatori: Azure AI Studio è in fase di anteprima e offre una piattaforma unificata per creare applicazioni che usano l’IA; sul fronte dei modelli, a fine novembre sarà disponibile per tutti GPT-3.5 Turbo, mentre GPT-4 Turbo sarà in fase di anteprima pubblica; DALL-E 3 è ora in anteprima e GPT-4 Turbo with Vision lo sarà presto, per consentire agli sviluppatori di lavorare con le immagini sia in fase di riconoscimento, sia in fase di produzione.
Microsoft ha inoltre annunciato il Customer Copyright Commitment per i clienti che usano Azure OpenAI Service: si tratta di documentazione che aiuta i clienti a implementare misure tecniche per ridurre il rischio di violare il copyright con l’IA.