OpenAI, l’azienda dietro il famoso modello di intelligenza artificiale ChatGPT, ha recentemente concluso un accordo miliardario con AMD (Advanced Micro Devices) per l’acquisto di chip. Secondo quanto riportato dal Financial Times, le due aziende non hanno divulgato l’importo totale della trzione, ma i dirigenti di OpenAI hanno stimato che la messa in funzione di 1 GW di capacità di elaborazione potrebbe costare circa 50 miliardi di dollari. Di questi, due terzi sarebbero spesi per l’acquisto dei chip e l’infrastruttura di supporto necessaria.
L’accordo potrebbe avere un impatto significativo sul mercato dei semiconduttori e potrebbe portare OpenAI a detenere circa il 10% del costruttore di semiconduttori AMD. In base all’intesa, AMD emetterà dei warrant a favore di OpenAI per l’acquisto di 160 milioni di azioni AMD al prezzo simbolico di 0,01 dollari per azione. Questo accordo segue di due settimane l’annuncio di Nvidia, il principale rivale di AMD, di un investimento di 100 miliardi di dollari in OpenAI. In quell’occasione, le due aziende si impegnarono a implementare 10 GW di nuova capacità di data center, sottolineando l’importanza dell’hardware specializzato per il futuro dell’elaborazione dei dati e dell’intelligenza artificiale.
Questo movimento strategico di OpenAI e dei suoi partner sottolinea la crescente importanza dell’hardware specializzato per sostenere le esigenze computazionali sempre più elevate dei modelli di intelligenza artificiale. La partnership con AMD rappresenta un passo significativo per OpenAI nel suo percorso verso lo sviluppo di capacità di elaborazione più avanzate e sostenibili, che saranno cruciali per il futuro dell’intelligenza artificiale e delle applicazioni basate sui dati.
FP
