Esplora il mondo della tecnologia e del lifestyle con Consigli Tech e Lifestyle di Flavio Perrone

Addio all’iPhone made in India? la Cina rimpatria i suoi lavoratori e rallenta il piano di Apple

da | Lug 3, 2025 | Tecnologia


Se fosse una mossa sulla scacchiera del commercio internazionale, sarebbe scacco matto. La Cina sembra aver deciso di bloccare il piano di Apple per la produzione di iPhone in India. Secondo Bloomberg infatti, la maggior parte del personale cinese di Foxconn, il principale fornitore produttivo di Apple, impegnato nella produzione di iPhone in India, è stata richiamata in Cina.

Foxconn, rimpatri in India

Si tratta, nello specifico, di centinaia di ingegneri e tecnici cinesi cui è stato chiesto di rientrare in patria, infliggendo così un duro colpo alla strategia di espansione produttiva di Apple in India: secondo la testata americana, che cita fonti riservate, l’operazione di Pechino sarebbe iniziata circa due mesi fa e per il momento sarebbero già 300 i lavoratori che hanno già lasciato il subcontinente. All’inizio dell’anno, secondo quanto riportato, si sarebbe trattato inizialmente di richieste verbali, volte a limitare il trasferimento di tecnologie e l’esportazione di attrezzature verso l’India e il sud-est asiatico, probabilmente per frenare il processo di delocalizzazione.

La strategia cinese

Una decisione che, a ben vedere, non arriva come un fulmine a ciel sereno. Approfittando delle tensioni tra Stati Uniti e Cina, numerose nazioni del Sud-est Asia stanno cercando di attrarre gruppi internazionali, spingendoli imprese a diversificare la loro supply chain. In risposta a questa spinta alla diversificazione, ma anche alle minacce tariffarie del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, la Cina ha scelto di limitare le sue esportazioni di terre rare (mettendo tra l’altro a rischio gli investimenti delle aziende automobilistiche indiane nella produzione di veicoli elettrici), ma anche di manodopera e tecnologia.

Certo, le acque erano già agitate ad aprile, quando il Financial Times scriveva che Apple aveva in programma di produrre in India tutti i 60 milioni di iPhone destinati ogni anno agli Stati Uniti entro la fine del 2026. Per accelerare la sua espansione in India, Foxconn, ossia il principale appaltatore delle linee di assemblaggio degli iPhone di Apple, aveva inviato nel paese un gran numero di ingegneri cinesi esperti per guidare il nuovo piano voluto da Apple. Lo scorso maggio, l’azienda la taiwanese aveva ricevuto da parte del governo indiano l’approvazione per la nascita di un maxi impianto per semiconduttori 435 milioni di dollari in Uttar Pradesh, nel nord del Paese, sotto forma di joint venture con l’indiana HCL Group.

Ora, se confermato il rimpatrio del personale cinese (mentre lo staff di supporto taiwanese resterebbe in India), il tema sarà impatto sull’efficienza delle linee di assemblaggio, soprattutto ora che ci si aspetta un incremento della produzione del nuovo iPhone 17 – la qualità invece, sostiene Bloomberg, non dovrebbe essere intaccata.

Tensioni India-Cina

Anche le tensioni tra India e Cina sono tutt’altro che inedite: dopo una serie di scontri al confine, negli ultimi anni, cui sono seguite alcune visite ufficiali che avevano fatto sperare in un rasserenamento, la guerra “virtuale” dei dazi e in conflitto “reale” tra India e Pakistan hanno raffreddato gli entusiasmi. I voli diretti tra i due Paesi non sono ancora stati ripristinati dopo gli scontri al confine e come si diceva, la decisione cinese di rallentare l’esportazione di terre rare minaccia il terzo mercato automobilistico più grande al mondo, quello indiano, che teme ripercussioni soprattutto nel promettente settore dei veicoli elettrici.

Guardando allo stato attuale, la produzione su larga scala di iPhone in India è iniziata appena quattro anni fa, ma oggi la nazione copre già un quinto della produzione globale. Come già ricordato, Apple aveva annunciato da qui ad un anno l’obiettivo di fabbricare in India la maggior parte dei sui iPhone destinati agli Stati Uniti. Basterà l’attuale carenza di personale qualificato a far saltare questi piani?



Fonte

Written By

Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

Related Posts