Seleziona una pagina
venerdì, Mag 05

Airbnb vuole far tornare di moda il couchsurfing | Wired Italia



Da Wired.it :

Si chiama Rooms ed è conosciuta in italiano come Stanze Private la novità più significativa lanciata da Airbnb nel corso del evento pre-estivo con protagonista il fondatore Brian Chesky, che ha raccontato come obiettivo sia quello di tornare a due decenni fa e a quello spirito originale del portale, più votato all’esplorazione e alla condivisione che al mero profitto. I riferimenti nemmeno poi così velati sono rivolti al glorioso sito Couchsurfing, la cui community offriva divani o stanze a viaggiatori con un sistema di scambio, ma col tempo ha dovuto fare i conti con vari problemi, primo fra tutti quello della sicurezza degli utenti da ambo le parti. Come si può facilmente immaginare dal nome, Rooms punta alla disponibilità di stanze – e non di appartamenti – per periodi di tempo brevi e non come surrogato degli affitti. Ecco come funziona la novità.

Uno dei trend del 2023 è senza dubbio il rincaro spesso angosciante del prezzo degli affitti nelle grandi città, un fenomeno che si è riversato anche su Airbnb, che in origine era nato per brevi vacanze, ma che col tempo è stato sempre più utilizzato anche per affittare stanze o appartamenti spesso al limite del regolamento. Il portale ne è ben conscio e oltre a combattere l’uso illecito della piattaforma cerca di tornare alle origini con Rooms alias Stanze Private, che si presenta come un’opportunità sia per chi ospita sia per chi soggiorna dato che da un lato si potranno offrire prezzi competitivi e dall’altro si potrà vivere un’esperienza più autentica, quasi come visitare un amico che fa anche da guida della città.

Secondo il fondatore e ceo, ci sono già 1000 stanze che aderiscono al progetto e il prezzo medio è di circa 60 euro: non così economico, ma comunque una buona alternativa per chi non è un budget limitato. Rimane il grande dubbio sulla qualità dell’esperienza offerta, dato che una delle prerogative sarà quella degli host di far sentire a proprio agio gli ospiti con consigli e persino accompagnamenti. Riuscirà nell’impresa? Lato sicurezza, arriva anche il cosiddetto Passaporto dell’host con tante informazioni su chi ospita, la possibilità di chiudersi a chiave e di accedere a servizi di emergenza.



[Fonte Wired.it]