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martedì, Giu 01

Airlander 10, il dirigibile pensato per volare in maniera ecosostenibile: ecco le prime tratte



da Hardware Upgrade :

Hybrid Air Vehicles (HAV), piccolo produttore di dirigibili con sede a Bedford, Regno Unito, da diversi anni porta avanti il proprio progetto Airlander con risultanti concreti e molto interessanti.


Da poco l’azienda ha anche confermato l’intenzione di far entrare in servizio i propri velivoli entro il 2025, definendo gi alcune rotte e contando di riuscire a produrre 12 velivoli entro tale data.


Il dirigibile attualmente in fase di sviluppato si chiama Airlander 10, risulta avere una portata massima di 100 passeggeri, ed stato pensato per essere competitivo su tratte a corto raggio, risultando molto efficace anche nei tempi di percorrenza simili a quelli di voli tradizionali.





“I viaggi Airlander non competeranno con i voli a lungo raggio o le rotte gi ben servite da collegamenti ferroviari ad alta velocit, ma si concentreranno invece sul collegare di citt a poche centinaia di chilometri di distanza. Non dipendiamo dalle infrastrutture aeroportuali, quindi siamo in grado di decollare e atterrare da qualsiasi superficie ragionevolmente piana. Questo include anche l’acqua” ha affermato Tom Grundy, amministratore delegato di HAV.



Le tratte proposte da Hybrid Air Vehicles attualmente sarebbero:


  • Barcellona – Palma di Maiorca: 4 ore e mezza
  • Liverpool – Belfast: 5 ore e 20 minuti
  • Oslo – Stoccolma: 6 ore e mezza
  • Seattle – Vancouver: poco pi di 4 ore

I tempi sono calcolati considerazione il trasferimento da e per centro citt, l’Airlander ha maggiore efficacia in questi termini non essendo vincolato ad una struttura aeroportuale convenzionale, soprattutto grazie alle pi semplici e flessibili condizioni di decollo ed atterraggio.




Per quanto riguarda il contenimento delle emissioni inquinanti, HAV ha utilizzato i dati del governo britannico per un esempio pratico, calcolando che per un viaggio da Liverpool a Belfast:


  • un Airlander produrrebbe 4,75 kg di CO2 per passeggero
  • un traghetto produrrebbe 4,98 kg di CO2 per passeggero
  • un aereo di linea produrrebbe 67,75 kg di CO2 per passeggero

HAV afferma infine che genericamente l’apporto di CO2 per passeggero di un loro dirigibile Airlander 10 sarebbe di circa 4,5 kg, rispetto a circa 53 kg di un aereo di linea, considerando una tratta media.







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“Questo non vuole essere un prodotto esclusivamente di lusso, una soluzione pratica alle sfide poste dalla crisi climatica. Abbiamo aerei progettati per percorrere distanze molto lunghe che percorrono distanze molto brevi, quando in realt esiste una soluzione migliore. Per quanto tempo ci aspetteremo di avere il lusso di percorrere queste brevi distanze con un’impronta di CO2 cos elevata?” ha infine commentato Tom Grundy.


Il dirigibile in questione vanta una cabina non pressurizzata ed costruito per resistere ad alte e basse temperature, forti venti e persino fulmini, secondo gli stessi standard normativi degli altri aerei passeggeri. E’ in grado di raggiungere un quota di massimo 2.100 m e velocit di crociera intorno ai 100 km/h.

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Attualmente l’Airlander 10 risulta utilizzare un sistema di volo ibrido-elettrico il quale garantirebbe i kg di CO2 sopra indicati; successivamente al 2025 potrebbe entrare in servizio un velivolo con emissioni maggiormente ridotte se la tecnologia permetter l’adozione di un sistema completamente elettrico.


Infine HAV fa sapere di essere in trattativa con “un certo numero di compagnie aeree” per gestire le rotte annunciate e prevede di annunciare tali partnership nei prossimi mesi. Per il momento l’unico accordo gi firmato riguarda la fornitura di un dirigibile per la lussuosa societ di viaggi svedese OceanSky Cruises, che intende utilizzare l’Airlander 10 per offrire viaggi sul Polo Nord.





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Un settore quello dei dirigibili che da qui a qualche anno potrebbe tornare in auge, e questo progetto di Hybrid Air Vehicles sicuramente uno dei pi concreti tanto da ottenere il sostegno del governo britannico, sovvenzioni dall’Unione Europea e ricevere finanziamenti ed interesse anche da parte di figure come Peter Hambro, uno dei fondatori di Petropavlovsk societ di estrazione dell’oro con sede a Londra e con attivit in Russia, nonch dal frontman degli Iron Maiden, Bruce Dickinson, noto appassionato del settore.


Per maggiori immagini e dettagli a riguardo vi invitiamo a seguire il canale Youtube dell’azienda ed il loro sito ufficiale.

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