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martedì, Ott 29

AirPods Pro, che cosa cambia rispetto al modello precedente


Un confronto completo tra la seconda generazione degli auricolari di Apple e quella appena presentata

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(Foto: Apple)

AirPods Pro vs AirPods (seconda generazione), quali sono le differenze sostanziali tra i nuovi e i vecchi auricolari di Apple? Il costo sensibilmente maggiore è giustificato oppure conviene continuare ad affidarsi alla versione già nota? Facciamo il punto trattando tutti i dettagli e i punti principali.

AirPods Pro vs AirPods, la cancellazione del rumore

La novità messa in primo piano è la cancellazione attiva del rumore di fondo che consente di bloccare tutti i suoni che circondano l’utente per un ascolto musicale ideale, come vi abbiamo raccontato. Il sistema si attiva 200 volte al secondo, ma se si è preoccupati della sicurezza c’è la modalità detta Trasparenza, utile per esempio quando si cammina per strada e si vogliono tenere sotto controllo eventuali vetture nei paraggi.

AirPods Pro vs AirPods, il design

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(Foto: Apple)

Radicalmente modificato il design dei nuovi auricolari che diventano di tipo in-ear andando ad assicurarsi in modo migliore e più efficiente all’interno dell’orecchio, venendo così incontro a tutti quegli utenti che avevano alzato bandiera bianca dato che gli AirPods continuavano a cascare a terra e a essere smarriti (soprattutto in metropolitana).

In confezione ci sono tre diversi cappucci in silicone per adattarsi al meglio a qualsiasi orecchio. La nuova struttura fa anche da blocco passivo dei rumori esterni. Nonostante tutte le migliorie a livello hardware, il peso complessivo si è assestato sui 5,4 grammi, ovvero 1,4 grammi in più del precedente.

AirPods Pro vs AirPods, l’impermeabilità

I nuovi AirPods hanno ottenuto la certificazione Ipx4 che significa che saranno in grado di resistere all’acqua e al sudore. Ideali per sessioni di allenamento senza doversi troppo preoccupare che vengano messi ko da liquidi e umidità corporea.

Tra l’altro, gli auricolari includono anche un sistema di ventilazione che bilancia la pressione così da renderli quasi impercettibili quando indossati.

AirPods Pro vs AirPods, la qualità del suono

AirPods migliorano in modo netto la qualità sonora grazie ad altoparlanti migliorati soprattutto sui bassi grazie ai driver progettati a bassa distorsione e alta escursione e un amplificatore dal range dinamico elevato per suoni più puliti e ricchi.

Il chip a 10 core H1 si occupa della gestione di tutte queste funzioni. Interessante anche l’introduzione dell’equalizzatore adattivo che, appunto, si basa sulla forma dell’orecchio per garantire sempre una configurazione perfetta.

AirPods Pro vs AirPods, le altre differenze

(Foto: Apple)

Il Force Sensor o Sensore di Pressione situato sul fondo permette di gestire comandi come play o pausa o rispondere alla chiamata con una pressione, con due si va avanti o tre indietro nei brani mentre tenendo premuto si attiva/disattiva la cancellazione del rumore. La batteria non cambia l’autonomia, ma con la cancellazione del rumore perde un’ora (da 4.5 a 3.5) in conversazione.

Nella custodia, rimane la vita di 24 ore. La ricarica rapida offre 1 ora in cinque minuti collegati, contro le 3 ore in 15 minuti dei vecchi modelli. I nuovi Pro garantiscono la ricarica senza fili di default.

AirPods Pro vs AirPods, i prezzi

Costano 279 euro i modelli Pro, già ordinabili online in 26 paesi (tra cui l’Italia) con consegne previste mercoledì 30 ottobre. I precedenti costano 179 senza custodia per la ricarica wireless o 229 euro con. Cinquanta euro di differenza non sono pochi su un paio di cuffie, ma per tutte le migliorie introdotte, per chi vuole prestazioni al top, migliore qualità e controlli più comodi allora sono un buon investimento. Per chi cerca cuffie più semplici, il risparmio di 100 euro con la precedente versione senza custodia wireless è da tenere seriamente in considerazione.

 

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