da Hardware Upgrade :
Nel giugno del 2022 avevamo testato i veicoli commerciali elettrici di Renault, tra cui anche il nuovo Kangoo E-Tech Electric. Per l’occasione però era disponibile per quest’ultimo solo la versione cargo, quella pensata esclusivamente per scopi lavorativi, ma in realtà il multispazio francese negli anni ha saputo ritagliarsi una discreta fetta di mercato anche nella versioni passeggeri, soprattutto tra i clienti privati.
Sono infatti molto i guidatori che scelgono questo tipo di veicolo pensando al lavoro, ma poi lo utilizzano anche come propria auto nel tempo libero, o addirittura ne fanno la prima auto di famiglia. Kangoo esiste nella versione elettrica praticamente da 10 anni, ma mentre in passato era poco più di un retrofit della sua controparte endotermica, oggi è a tutti gli effetti un’auto elettrica che eredita le migliori tecnologie di Renault e le porta su un veicolo intelligente, essenziale, pratico, e proprio per questo adatto a molti.
Nel nostro test drive siamo partiti da Milano in direzione della campagna a sud della città, così da affrontare un misto di strade urbane, extraurbane, autostrada, e anche qualche sentiero non propriamente perfetto. Il veicolo, ora riconosciuto dalla sigla E-Tech, ha in dotazione un motore elettrico da 90 kW di potenza, con 245 Nm di coppia. Una potenza più che sufficiente per raggiungere agevolmente il limite di velocità autostradale, mentre la coppia discreta permette di effettuare le tipiche partenze fulminee dei veicoli elettrici. A conti fatti, dopo pochi minuti per prendere la mano con le misure (4,48 metri di lunghezza per 2,15 metri specchietti inclusi) si ha l’impressione di guidare una normalissima auto elettrica.
Questo senso di familiarità è dovuto anche agli interni, che oggi non sono più spartani come un tempo, ma cercano di strizzare l’occhio anche al privato. Per cui, pur mantenendo una certa essenzialità, troviamo materiali più rifiniti, strumentazione digitale, e anche un cruscotto abbellito con inserto simil legno. Il tutto senza rinunciare alle ottimizzazioni di un mezzo da lavoro, ricco di vani di riponimento, e con un porta cellulare direttamente agganciato dietro il volante. Ma non manca anche il pad di ricarica wireless, nella tipica posizione della console centrale. La leva, del tutto simile a un cambio, è in realtà un semplice selettore di marcia, dato che il veicolo funziona ovviamente su un singolo rapporto. Guardate il video della prova dove vi mostro tutti i dettagli.
[HWUVIDEO=”3339″]Renault Kangoo E-Tech Electric, primo contatto. Ideale anche per le famiglie[/HWUVIDEO]
Ma come sempre un dato molto importante per i veicoli elettrici è quello relativo alla batteria. Renault Kangoo E-Tech Electric ha in dote 45 kWh di capacità, realmente utilizzabili, che portano ad un’autonomia WLTP di 285 km. Durante il nostro tragitto abbiamo monitorato i consumi, e verificato che effettivamente tale valore corrisponde a un utilizzo medio. Con tanta autostrada, e quindi alte velocità, si scende verso i 200 km, ma con più tratti di urbano in realtà la certificazione può anche essere superata, spostandosi verso i 300 km per singola carica. Eventualmente si può anche impostare la modalità di guida ECO, che abbassa la potenza a 56 kW, e la velocità massima a 110 km/h, riuscendo a risparmiare sui consumi. Sempre da questo punto di vista ci vengono in aiuto anche le tre impostazioni di frenata rigenerativa. La prima poco più che un veleggiamento, per passare poi a un medio freno motore, fino a un recupero molto deciso. In opzione si possono poi avere sedili, volante e parabrezza riscaldabili, così da risparmiare energia anche nei climi più freddi. La ricarica poi è piuttosto agevole, offrendo di serie la DC fino a 80 kW di potenza, ma anche la AC fino a 22 kW, ormai prerogativa di tutte le Renault elettriche. Kangoo è anche dotato di pompa di calore e di condizionamento della batteria, tutti fattori che ottimizzano ulteriormente velocità di ricarica, rendimento e risparmio energetico.
Per un mezzo definito multispazio è necessario parlare anche dello spazio a bordo. Nei posti anteriori si sta comodi, ma anche sulla panchetta posteriore, che può ospitare tre adulti senza difficoltà. La panchetta può anche scorrere, per modulare lo spazio di carico posteriore. Questo è ai vertici della categoria, con 850 litri come minimo, che possono aumentare fino a 950, e con i sedili posteriori abbattuti si arriva a 2.500 litri. La forma squadrata e le linee pulite consentono di sfruttare al massimo questo spazio.
Un tocco tecnologico in più è dato anche dal display centrale, dove risiede l’infotainment e la navigazione satellitare. Uno schermo forse un po’ piccolo, ma funzionale e intuitivo nei comandi. La tecnologia la ritroviamo anche negli aiuti alla guida, con tutti i sistemi ADAS più comuni, come frenata automatica d’emergenza, segnalazione angolo morto, mantenimento di corsia, cruise control, parcheggio assistito, monitor stanchezza del conducente e molto altro. C’è anche l’app MyRenault, che permette la programmazione della ricarica, il controllo da remoto, la pre-climatizzazione dell’abitacolo, la ricerca dei punti di ricarica e il calcolo delle destinazioni raggiungibili con l’autonomia residua.
Il nostro test è stato confortevole, e colpisce anche l’insonorizzazione dell’abitacolo. Il motore elettrico è ovviamente silenzioso, ma anche alle alte velocità non si avverte particolare fastidio dal fruscio aerodinamico. Il motore è proporzionato al peso del veicolo, non si avvertono mai situazioni di difficoltà nella marcia. Le sospensioni sono tarate nella media, e sullo sconnesso a volte si balla un po’, ma era abbastanza prevedibile, non essendo pensato per il fuoristrada. A bordo si sta comodi, tutto ciò che serve sembra essere a portata di mano, e la struttura delle portiere aiuta parecchio l’accesso al veicolo. Le porte anteriori si spalancano fino a 90 gradi, aiutando anche chi potrebbe avere difficoltà motorie, e quelle posteriori a scorrimento semplificano le operazioni anche nei parcheggi più stretti. La presa di ricarica, nascosta sotto il logo frontale, lascia qualche perplessità, per il rischio di danneggiamento anche con innoqui tamponamenti. Per via del tragitto relativamente corto non abbiamo potuto testare la ricarica, cosa che speriamo di fare in una prova su più giorni, magari come prima auto personale.
Renault Kangoo E-Tech Electric sarà disponibile per gli ordini dal prossimo febbraio, con le prime consegne previste per il mese di maggio 2023. Gli allestimenti saranno solo due, dedicati a specifiche clientele. Equilibre è sostanzialmente la base, più adatto per flotte aziendali o per scopi professionali, che hanno comunque necessità di trasporto persone. Techno invece guarda più alle famiglie e ai lavoratori autonomi, che cercano una vettura più rifinita, più tecnologica e con un tocco di design in più. I prezzi al momento sono ancora in fase di definizione, e verranno rivelati sotto dato di lancio.