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venerdì, Apr 21

Alec Baldwin, le accuse di omicidio colposo nei suoi confronti sono cadute | Wired Italia



Da Wired.it :

Alec Baldwin è stato sollevato dalle accuse di omicidio colposo. Il 21 ottobre 2021 l’attore aveva accidentalmente ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins sul set del film Rust a Bonanza City, Santa Fe, nel New Mexico. Dopo essere stata raggiunta da una pallottola sparata da una Colt.45, un’arma di scena che doveva essere caricata a salve, una “cold gun”, poi risultata carica, Hutchins è morta. Insieme a Baldwin, 65 anni, a gennaio 2023 è stata incriminata anche della responsabile delle armi sul set Hannah Guiterrez Reed, che aveva caricato la pistola.

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L’attore dovrà affrontare l’accusa di omicidio colposo involontario dopo i fatti accaduti durante le riprese del suo ultimo film

Anche David Halls è coinvolto nelle accuse: il primo assistente alla regia, infatti, avrebbe passato la pistola all’attore, poi accusato di negligenza. Ebbene, la procura è pronta a far cadere le accuse contro Baldwin, che era stato accusato inizialmente di omicidio colposo. Secondo quanto annunciato dalla procura giovedì 20 aprile 2023, sono infatti sopraggiunti alcuni nuovi elementi, forniti dagli avvocati difensori di Baldwin, che rischiava 18 mesi di reclusione. “Spingiamo affinché venga eseguita un’indagine adeguata sui fatti e le circostanze del tragico incidente” hanno dichiarato i legali dell’attore Alex Spiro e Luke Nikas.

Le prove fornite dalla difesa rendono necessarie ulteriori investigazioni e analisi forensi, e dimostrano che l’arma del delitto sarebbe stata modificata prima del colpo fatale. Questo renderebbe molto difficile stabilire se Baldwin, che dall’inizio della vicenda sostiene di non aver mai sparato e di non sapere che l’arma fosse carica, abbia effettivamente premuto il grilletto. Si tratta di una sentenza senza pregiudizio, ciò significa che le accuse potrebbero essere disposte nuovamente. Non è andata bene a Guiterrez Reed: i procuratori non hanno fatto cadere le accuse contro la responsabile. Un’udienza preliminare è stata fissata per il 3 maggio, mentre l’attore in questi giorni si trova sul set del film Rust in Montana: le riprese continuano dopo 17 mesi di stop dovuto all’accaduto.



[Fonte Wired.it]