Le regioni del Texas come San Antonio e Hill Country non sono nuove alle inondazioni. Ma la tempesta di venerdì mattina è stata particolarmente catastrofica. Il fiume Guadalupe si è innalzato di oltre 6 metri in poche ore, raggiungendo il secondo livello più alto nella storia registrata. Venerdì mattina, Rob Kelly, giudice e più alto funzionario eletto nella contea di Kerr, ha dichiarato ai media che la contea “non sapeva che sarebbe arrivata questa alluvione“.
“Abbiamo sempre inondazioni […] Ci abbiamo a che fare regolarmente – ha detto Kerr –. Quando piove, arriva acqua. Non avevamo motivo di credere che sarebbe accaduto qualcosa di simile“.
W. Nim Kidd, capo della Divisione del Texas per la gestione delle emergenze (Tdem) ha fatto eco venerdì ai commenti di Kelly in una conferenza stampa congiunta con il governatore dello stato Greg Abbott. Kidd ha detto che il Tdem ha lavorato con i suoi meteorologi per “perfezionare” le previsioni del Nws. “La quantità di pioggia caduta in questo luogo specifico non è mai stata anticipata da nessuna di queste previsioni“, ha aggiunge.
Prevedere “quanta pioggia cadrà a causa di un temporale è la cosa più difficile che un meteorologo possa fare“, dice Vagasky. Una serie di fattori imprevedibili, a cui va aggiunto un elemento di casualità, concorrono a determinare la quantità di precipitazioni in una specifica area.
“C’erano l’indicazione che si sarebbe trattato di un evento di pioggia intenso e significativo – continua Vagasky –. Ma non è possibile stabilire con esattezza dove sarebbe caduta“.
Come detto, le inondazioni improvvise in questa parte del Texas non sono una novità. Matt Lanza, un altro meteorologo digitale, riporta che non è inusuale che cadano venti centimetri di pioggia nello stato. La sfida, continua, è convivere con previsioni che spesso annunciano l’arrivo di quantità estreme di precipitazioni preparando al contempo i cittadini a queste rare ma gravi tempeste.
“È molto difficile mettere in guardia su questo tema: far capire ad autorità pubbliche che non conoscono la meteorologia e non la osservano tutti i giorni quanto velocemente queste cose possano cambiare – dice Lanza –. Il messaggio più importante è che ogni volta che c’è un rischio di pioggia intensa in Texas, bisogna stare in guardia“.