Il contrasto tra la bucolica e umida campagna inglese e la tecnologia delle vetture supersportive e iper tecnologiche in mostra al Goodwood Festival of Speed è netto. Questo però è proprio uno degli aspetti che trascina in questo angolo d’Inghilterra, raggiungibile solo con un’ora e passa di viaggio da Londra tra strette stradine e rotonde improvvise, ogni anno migliaia di appassionati in un weekend di metà giugno, spesso piovoso.
A fronte della crisi globale dei classici saloni dell’auto, questo evento unico nel suo genere a livello mondiale continua ad essere sulla cresta dell’onda. “La gente viene, può vedere le auto da vicino, toccarle con mano, auto di tutti i tipi, da quelle storiche alle hypercar, ferme o in movimento sulla pista di poco più di un chilometro”, spiega Antonino Labate, Vice-President Sales, Marketing & Customer Experience di Alpine, “il pubblico è sopratutto inglese, perché qui il mercato delle auto sportive è molto forte, ma trasversale, dagli impallinati alle famiglie, passando per i gruppi di ragazzi e ragazze”, racconta il manager incaricato di far conoscere il marchio Alpine al grande pubblico anche fuori dai confini nazionali. Dopo i suoi grandi successi in passato per quanto riguarda il posizionamento di altri brand del mondo automotive, Labate è una sorta di re Mida del car marketing e ha tutta l’aria di essere l’uomo giusto al posto giusto.
Il marchio sportivo di Renault vanta all’evento inglese uno stand di tutto rispetto posizionato alla fine del viale principale. I costi del Festival of Speed sono ancora impegnativi, ma considerato il percorso di cui Labate si è fatto protagonista, Goodwood rappresenta una tappa obbligata.
Oltre alla concept Alpenglow di sicuro impatto e con linee futuristiche e alla vettura di F1 del Mondiale 2024, le novità per Alpine qui a Goodwood non mancano, a partire dalla nuova A290, la variante più cattiva della Renault R5, totalmente elettrica e con una potenza di 220 CV (o in alternativa disponibile anche nella versione più abbordabile da 178 CV), spinta da una batteria da 52 kWh, con ricarica fino ad una potenza massima di 100 kW. Questa Alpine ha un’autonomia di 380 km dichiarati e uno scatto da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi, niente male per una compatta a batterie.